Autore Redazione
sabato
13 Aprile 2024
20:27
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria, ventiquattresima sconfitta in un Moccagatta quasi deserto

Alessandria, ventiquattresima sconfitta in un Moccagatta quasi deserto

ALESSANDRIA – Ventiquattresima sconfitta stagionale per l’Alessandria Calcio, che nella 36^ giornata di Serie C girone A cade 2-1 contro la Pro Patria. In un “Moccagatta” pressoché vuoto (191 paganti e – forse – i 356 abbonati) a decidere la sfida è la doppietta nel primo tempo del biancoblu Castelli, intervallata dal momentaneo pareggio di Mastalli.

Il tifo organizzato della Gradinata Nord diserta la sfida, esponendo soltanto lo striscione “conDannati”. In Rettilineo, invece, i Mandrogni, con l’aiuto dei tifosi del Viareggio, supportano la squadra cantando l’amore per la maglia. “Che importa se è arrivata la retrocessione, che vuoi che sia? In ogni categoria forza Alessandria, noi amiamo solo te” è il coro intonato più volte dal gruppo, alternato a critiche esplicite alla dirigenza e al Sindaco di Alessandria Giorgio Abonante, presente in tribuna durante la prima frazione di gioco.

All’Alessandria mancano ancora 180′ prima di staccare la spina a una stagione di pura agonia: sabato 20 aprile in trasferta contro il Legnago Salus e domenica 28  in casa contro il Vicenza per un ultimo atto che, ironia della sorte, ripeterà dopo due anni lo stesso epilogo: un’amara retrocessione.

LA PARTITA

Mister Jonatan Binotto opta per il 4-3-1-2 con Spurio in porta, il rientrante Rota al centro della difesa con Ciancio, Gega e Rossi. Il centrocampo è presidiato da Sepe, Nichetti e Pellitteri, mentre Mastalli è sulla trequarti a supporto di Siafa e Samele.

Dopo cinque minuti, alla prima azione offensiva, la Pro Patria passa in vantaggio grazie a Castelli, che capitalizza un cross dalla sinistra di Ndrecka. La reazione grigia arriva al 15′: sugli sviluppi di una rimessa laterale Siafa serve in area Mastalli, che batte Rovida. L’Alessandria prova subito a raddoppiare con gli stessi protagonisti, ma questa volta il 24 grigio non impatta bene il pallone. Al 22′ tornano pericolosi gli ospiti con un calcio di punizione di Stanzani che impegna Spurio nella deviazione in angolo. Tre minuti dopo il portiere grigio è superlativo nell’opporsi alla conclusione ravvicinata di Citterio, ma nulla può sulla ribattuta in semi-rovesciata di Castelli, che sigla la doppietta e riporta avanti i suoi. Al 35′ mister Binotto è costretto a operare il primo cambio, inserendo Nunzella al posto dell’acciaccato Rossi. L’ultima occasione per i padroni di casa è un colpo di testa di Samele deviato in angolo da Rovida, ma l’arbitro non ravvisa il tocco e non concede il calcio d’angolo.

Per il secondo tempo entra Pellegrini al posto di Sepe, ma i primo ad andare al tiro sono gli uomini di mister Colombo, ma Spurio è attento sulla conclusione di Castelli. Al 61′ mister Binotto cambia la coppia d’attacco: Gazoul e Laukzemis al posto di Samele e Siafa. Due minuti dopo la Pro Patria rimane in dieci per l’espulsione di Saporetti, già ammonito nel primo tempo. I Grigi tornano pericolosi al 77′ con Laukzemis che a tu per tu con Rovida calcia clamorosamente alto. La risposta, un minuto dopo è affidata al neoentrato Parker, che sfiora la traversa. Negli ultimi dieci minuti c’è spazio anche per De Ponti, entrato al posto di Nichetti. Nel finale l’unico grigio a provarci è Gazoul, fermato da Rovida, mentre la Pro Patria fallisce un facile contropiede in pieno recupero.

LA CONFERENZA STAMPA POST PARTITA

Delusione e amarezza emergono anche dalle parole di mister Jonatan Binotto al termine della partita: “Abbiamo concesso due reti per mancanza di attenzione. Anche prima del fischio d’inizio avevo ricordato ai giocatori che la Pro Patria avrebbe fatto leva sulle nostre debolezze in difesa, ma qualcuno sembra non se lo sia ricordato. Probabilmente è colpa mia, non sono stato chiaro a sufficienza“.

Mi aspettavo qualcosa in più da certi giocatori. Ho spiegato loro che queste ultime partite sono comunque delle vetrine per mettersi in mostra in vista della prossima stagione. Qualcuno l’ha capito, altri no. Non chiedetemi quanti giocatori della nostra rosa troveranno sistemazione in Serie C nella prossima stagione: non faccio il procuratore e non sta a me deciderlo” è la conclusione, diplomatica, del tecnico grigio.

ALESSANDRIA – PRO PATRIA 1-2

MARCATORI: Castelli (P) al 5′ e al 25′, Mastalli (A) al 15′

ALESSANDRIA: Spurio; Ciancio, Rota, Gega, Rossi (35′ Nunzella); Sepe, Nichetti, Pellitteri; Mastalli; Samele (61′ Gazoul), Siafa (61′ Laukzemis). A disposizione: Farroni, Cusumano, Soler, Pellegrini, Femia, Barmaz, Ndir, Foresta, Busatto, Fiumanò, Mangni, De Ponti. Allenatore: Jonatan Binotto.

PRO PATRIA: Rovida; Saporetti, Minelli, Moretti; Renault C. (61′ Renault G.), Nicco, Ferri, Ndrecka, Stanzani (75′ Bertoni); Citterio (63′ Fietta), Castelli (75′ Parker). A disposizione: Mangano, Vaghi, Bashi, Marano, Piran, , Ghioldi, Somma, Ferrario, Curatolo. Allenatore: Riccardo Colombo.

ARBITRO: Fabrizio Ramondino di Palermo.

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