9 Gennaio 2016
16:30
Alessandria: il Padova spaventa il Mocca ma Marconi agguanta il pareggio e il primo posto [FOTO]
ALESSANDRIA – PADOVA 1-1
Marcatori: Altinier, Marconi
Alessandria: Vannucchi, Celjak (dal 69′ Iunco), Sabato, Vitofrancesco, Morero (C, dal 46′ Sirri), Sosa, Marras, Nicco, Bocalon, Branca, Fischnaller (dal 46′ Marconi).
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ALESSANDRIA – Alessandria contro Padova è un grande classico che inizia nel lontano 1921, allora era seria A. Una sfida che torna dopo 34 anni e che profuma più di serie cadetta che di Lega Pro. È una giornata interessante, l’ultima di andata, perché se si escludono i grigi le prime sette squadre in classifica vedono incrociarsi tra di loro. Questo mix tra un grande classico e leadership della classifica richiama 3mila spettatori al Moccagatta nonostante il tempo freddo e uggioso. La prima emozione è al 14^ con un intervento di Morero in piena area al limite su un lanciato Pereira. Il Padova è bravo nelle geometria e nei passaggi e mette in difficoltà la retroguardia sinistra dell’Alessandria. La ripresa inizia con l’entrata in campo di Sirri per Morero, vittima di uno scontro negli ultimi istanti del primo tempo, e di Marconi per Fishnaller. Mister Gregucci ordina a Marras e Vitorancesco di stare più alti della linea mediana: il fronte d’attacco diventa a quattro, con Nicco e Branca in mezzo a fare gli straordinari. Al 60^ i grigi pareggiano e lo fanno con Marconi che di testa manda nel sacco un perfetto calco di punizione di Vitofrancesco. Il pareggio di Marconi e l’arrivo della notizia del provvisorio svantaggio del Cittadella fanno scoppiare di gioia il Moccagatta. Al 68^ Gregucci opta per l’ultimo cambio: richiama in panca Celjak e manda nella mischia Iunco rendendo ancora più sostanziosa la linea d’attacco. L’1 a 1 accontenta tutti, forse di più i grigi che grazie alla sconfitta del Cittadella iniziano il 2016 conquistando la testa della classifica.
Adelchi Puozzo Le parole in sala stampa di mister Angelo Gregucci
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Le parole di Vitofrancesco e Sabato, video tratto dal canale youtube della società {youtube}_kcaNUT97sE{/youtube}
Il coro della Nord, video di Andrea Lombardi {youtube}ya4S_vTdfQk{/youtube}
Fotografie di Ilaria Cutuli
Al 19^ il Padova passa in vantaggio. Perfetta apertura in profondità di Petrilli per Ilari che appoggia a centro area per Altinier che insacca in solitudine.
Al 28^ clamorosa occasione per i padroni di casa. Marras entra in area, arriva sino alla linea di fondo e mette in mezzo una palla in mezzo per un calcio di rigore in movimento ma Fishnaller colpisce il portiere Petkovic. Ancora un minuto e Nicco ci prova dalla distanza ma il numero uno patavino alza in angolo. Mister Gregucci mescola le carte nella prima linea grigia portando Marras a destra, Bocalon a sinistra e Fishnaller centrale. L’ultimo quarto d’ora del primo tempo è di pressione grigia ma il 4-4-2 di Pillon è ordinato e soffre solo sulle palle piazzate ma il risultato non cambia.
Occasionassima Padova al 76^: Sabato si addormenta e lascia saltare con tranquillità Diniz che appoggia di testa una palla golosa per Altinier, calciata debolmente in bocca a Vannucchi.
L’arbitro Strippoli di Bari decreta quattro minuti di recupero e Pillon effettua il suo primo cambio rilevando lo stanco Petrilli e mettendo dentro Mazzocco.
L’ultimo brivido è a trenta secondi dal termine con Bocalon che insacca la palla alle spalle di Petkovic ma la sua posizione è di evidente fuorigioco.