Tra i 300 di Piazza Duomo per Alessandria-Milan anche le nuove generazioni di tifo grigio

ALESSANDRIA – Una piazza Duomo di nuovo invasa da circa 300 tifosi grigi rimasti in città ma comunque decisi a vivere fino in fondo una serata storica come quella di Alessandria-Milan. Le facce sono diverse da quelle presenti lunedì scorso per Spezia-Alessandria, tanti sono allo stadio Olimpico, ma il numero è quasi lo stesso. Segno che l’Alessandria ha fatto proseliti e che per una sera gli juventini, gli interisti e anche tanti milanisti hanno solo un colore nel cuore: il grigio. Tanti ragazzi, tante giovani tifose che abbassano l’età media e lasciano ben sperare in una nuova generazione di sostenitori dell’Orso. E tanti ragazzi stranieri che nell’Alessandria e nel calcio hanno trovato terreno fertile per integrarsi al meglio. Come la Curva Maratona, anche Piazza Duomo ha sempre creduto nella rimonta: “Ce la possiamo fare”, “Finalmente entra Bocalon”, “E che Milan deludente”. Al fischio finale inevitabile la delusione ma immediato scatta l’applauso per gli eroi dell’Olimpico.

E a seguire i grigi non mancano le celebrità: c’è l’attore Simone Barbato, il celebre mimo di Zelig. “Dieci anni fa ho sognato una finale di Coppa Italia Alessandria-Inter: io, tifoso interista, che arrivo al Moccagatta con la bandiera ma non riesco a entrare. Oggi sono venuto a vedere se il sogno diventa realtà. E speriamo che i cugini perdano” ha detto Simone ai nostri microfoni, lui che un paio di anni fa vestì per un pomeriggio la maglia del Derthona e giocò qualche minuto al Moccagatta in amichevole proprio contro i Grigi.

Un po’ staccato dalla folla, infine, vicino alla sua immancabile bicicletta, c’è anche il signor Renzo, alias “il Batman delle Buche”, diventato celebre a livello nazionale per le sue “missioni notturne” volte a segnalare ai cittadini la presenza di sconnessioni sulle strade: “Speravo segnasse l’Alessandria per sentire il boato della gente” si è rammaricato Renzo “Ma secondo me Balotelli avrebbe dovuto essere francobollato da un difensore per tutta la partita.”