Autore Redazione
martedì
5 Luglio 2016
22:52
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Alessandria Calcio - Calcio - Valenza

Valenzana Mado: Teti diventa anche ds del settore giovanile, Maddè nuovo mister della Juniores

Valenzana Mado: Teti diventa anche ds del settore giovanile, Maddè nuovo mister della Juniores

VALENZA – Cambio ai vertici del settore giovanile della Valenzana Mado. A ricoprire il ruolo di direttore sportivo, infatti, sarà Francesco Teti. Portiere della prima squadra e uomo carismatico all’interno dello spogliatoio di mister Pellegrini, Teti sostituirà Carmelo Schiavone, deciso a diminuire il suo impegno per impegni personali.
“L’idea è nata un mese fa, al pranzo di nozze di mister Pellegrini” ha raccontato Teti a Radio Gold “a tavola si parlava di settore giovanile e io ho esposto le mie idee. Carlo Frascarolo, allora, mi ha proposto questo incarico. Tutto quello che si fa con passione e amore è per me motivo di orgoglio. Continuerò a giocare fino a che non vincerò un campionato e, allenandoci alle 18, riuscirò a conciliare questo doppio ruolo. Andrò sui tanti campi della provincia prima degli allenamenti e il sabato vedrò più partite possibile.”

Ai nostri microfoni il numero 1 della Valenzana Mado ha dimostrato di avere già le idee chiare: “Io sono vercellese e da ragazzino sognavo di giocare nella Pro Vercelli, la squadra della mia città. Vorrei inculcare nei giovani valenzani la stessa cosa per la Valenzana Mado. Spetterà a noi allenatori e dirigenti cercare di motivarli al meglio. Rispetto a quando ero giovane oggi la vita di tutti i giorni propone più distrazioni, i ragazzi sono meno innamorati del pallone. La colpa è di chi non li sa coinvolgere nella maniera giusta. Pensano solo risultato e alla vittoria. Vittoria e arrivismo non bastano, servono passione e divertimento. E nel panorama piemontese una società come la Valenzana Mado è una certezza.”

Novità anche sulla panchina della Juniores, occupata dall’ex giocatore della Valenzana e dell’Alessandria Emiliano Maddè, già sulla stessa lunghezza d’onda del ds Teti: “L’obiettivo sarà diventare il serbatoio della prima squadra, non tanto vincere campionati. Spesso gli allenatori pensano a vincere i campionati piuttosto che dar modo ai ragazzi di migliorarsi. Ricordo che quando ero piccolo, nella Fulvius, ero nei Giovanissimi ma giocavo anche negli Allievi. Questo permette ai ragazzi di migliorarsi, a confronto con ragazzi più grandi. Con Pellegrini e Teti c’è stata subito sintonia. Lavoro in una società solida grazie a Carlo Frascarolo, senza dimenticare il presidente don Abele.”

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