Magalini sul mercato dell’Alessandria: “Braglia contento del gruppo. Lavoriamo solo sui giovani”

ALESSANDRIA – Con i giocatori finalmente a riposo dopo una lunga e entusiasmante prima parte di stagione ora in Lega Pro è tempo di calciomercato. Nella sessione di trattative invernali, però, l’Alessandria si prepara a recitare un ruolo di secondo piano: il gruppo di mister Braglia è stato promosso a pieni voti dallo stesso tecnico e, come ha precisato a Radio Gold lo stesso direttore sportivo Giuseppe Magalini, il mercato in entrata potrebbe riservare qualche novità solo riguardo ai giovani, dai classe ’94 in giù. “Mi sono già confrontato col mister e con la società. Braglia è molto soddisfatto di questo gruppo, ha chiesto di tenerli tutti. Il mercato di giocatori “over” sarà chiuso. Nelle scorse settimane ho letto di un nostro interesse per giocatori importanti come Morganella dal Palermo o anche di Gilardino dall’Empoli ma non ci stiamo lavorando. Valuteremo la possibilità di completarci nel reparto giovani. I ruoli? Sugli esterni di centrocampo e in particolare qualche difensore di fascia nel caso alcuni nostri ragazzi che riteniamo molto bravi come Fissore o Cottarelli trovassero un’altra sistemazione per avere più spazio dove esprimersi.” Lo straordinario girone d’andata dei grigi ha inevitabilmente attirato l’attenzione di tanti club verso i gioielli dell’organico degli Orsi: “E’ un paradosso” ha continuato Magalini “ma sono proprio quei giocatori che hanno avuto meno minutaggio che sono richiesti da tante squadre di Lega Pro. Nessuno di loro, però, si sente escluso dal progetto di questa Alessandria. Anzi, il mister è bravo a far sentire tutti degli interpreti importanti.”

Secondo l’uomo mercato dei grigi, invece, Livorno e Cremonese si daranno da fare per piazzare alcuni colpi importanti in entrata cercando così di ricucire il gap di punti rispetto alla capolista Alessandria: “Il Livorno farà almeno due o tre grandi acquisti, la Cremonese sta valutando qualche rinforzo in particolare nel reparto difensivo. Noi dobbiamo cercare di continuare come abbiamo fatto, se facciamo il nostro dovere degli altri non ci dobbiamo interessare. Contro il Livorno siamo venuti meno nel palleggio, soprattutto nel primo tempo. Abbiamo concesso troppe possibilità ma teniamo conto anche degli avversari: i toscani erano in ottima salute e nelle ultime 10 partite hanno fatto più punti di noi. Noi forse siamo arrivati un po’ spremuti, desideravamo questa sosta. Dalla prossima settimana ripartiremo ancora più carichi.”