Arezzo – Alessandria: 1-0 FINALE

LA CRONACA LIVE DI AREZZO-ALESSANDRIA

AREZZO-ALESSANDRIA 1-0 (Polidori) 

ALESSANDRIA – In casa non ha mai perso e vanta la miglior difesa del campionato, con appena sette gol incassati, uno in meno dei grigi. Basta questo a dare l’idea di quanto insidiosa potrà essere la trasferta di oggi dell’Alessandria contro l’Arezzo. Inizio alle 16.30. Quarta in classifica con 42 punti, la squadra di mister Sottili ha anche vinto le ultime tre partite. Il tecnico dei toscani vorrà giocarsi la gara a viso aperto, schierando i suoi con uno speculare 4-4-2. Non sono al 100% ma lo staff medico dei toscani farà di tutto per recuperare Yamga e Polidori, rispettivamente esterno sinistro di centrocampo e seconda punta a fianco del bomber Moscardelli, trascinatore e uomo copertina degli amaranto. In porta out l’esperto Benassi, giocherà il giovane Borra. In difesa toccherà a Luciani-Barison-Solini-Sabatino, in mezzo spazio al nuovo acquisto Cenetti dal primo minuto con Foglia al suo fianco. Corradi e Yamga giocheranno sulle fasce. In caso di forfait di Yamga spazio ad Arcidiacono.

L’Alessandria sarà quasi a pieno regime, con l’unica probabile assenza di Cazzola in mezzo: molto difficile, infatti, vedere il numero 4 in campo visto l’infortunio muscolare rimediato domenica scorsa. Davanti a Vannucchi spazio a Celjak-Piccolo-Gozzi-Barlocco, Marras e Iocolano sugli esterni con Mezavilla al posto di Cazzola a fare coppia con Branca. Davanti Gonzalez-Bocalon. Quest’ultimo scenderà in campo con una motivazione particolare, visti i recenti sviluppi di mercato. Inevitabile che l’imminente arrivo di Evacuo, nemmeno convocato dal Parma per il big match del girone B Venezia-Parma, significhi maggior concorrenza nel reparto offensivo. L’eroe della scorsa Coppa Italia vorrà dimostrare ancora una volta quanto vale e che sarà difficile scalzarlo. Con tutta probabilità Sestu partirà ancora dalla panchina: la botta alla gamba rimediata contro la Lucchese si è riassorbita al 100% ma mister Braglia non lo schiererà dal primo minuto, pronto però a gettarlo nella mischia in caso di necessità, come è già successo proprio sette giorni fa contro la Lucchese. Chissà, infine, se il tecnico concederà qualche minuto anche a Marconi, alla sua ultima gara in grigio prima di accasarsi al Lecce, una diretta conseguenza del prossimo approdo all’Alessandria di Evacuo.