Autore Redazione
mercoledì
3 Maggio 2017
05:30
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Alessandria Calcio - Calcio - Alessandria

Alessandria: col Pontedera l’ultima occasione, in un clima difficile

Dopo le contestazioni di sabato notte e lunedì durante l'allenamento, nella notte tra mercoledì e giovedì sono comparse delle scritte vicino alle case di alcuni giocatori. Sabato alle 16.30 la sfida al Moccagatta contro i toscani, già salvi.
Alessandria: col Pontedera l’ultima occasione, in un clima difficile

ALESSANDRIA – Difficile, ma non impossibile. L’Alessandria si aggrappa all’ultima speranza di centrare la promozione diretta in serie B, senza passare dai playoff. Come sottolineato dal neo ds Pasquale Sensibile, infatti, alla post season si penserà solo da sabato sera, se la Cremonese non fallirà il proprio obiettivo battendo in casa la Racing Roma ultima in classifica. I grigi devono superare un Pontedera già salvo e confidare almeno in un pareggio dei grigiorossi. La Cremonese se la vedrà in casa contro la Racing Roma, ultima in classifica ma ancora in lotta per evitare la retrocessione diretta in serie D. Dopo aver annunciato di non voler scendere in campo per protesta, il presidente della società gialloverde Pezone è infatti tornato sui suoi passi. 

Quella che si sta per concludere è stata, inevitabilmente una settimana difficile per Sosa e compagni, contestati da una parte della tifoseria già nella notte tra sabato e domenica di ritorno da Roma e lunedì, in occasione del primo allenamento. A rendere ancora più pesante il clima alcune scritte comparse davanti alle case dei calciatori nella notte tra mercoledì e giovedì: insulti, inviti ad andarsene o a vergognarsi di quanto avvenuto nelle ultime settimane.

“Mi aspetto che i tifosi ci aiutino durante la partita, come è successo col Renate” ha detto mister Pillon “alla fine se le cose non andranno bene noi rispetteremo una eventuale loro contestazione.”

Contro il Pontedera saranno ben cinque le assenze, tra infortuni e squalifiche: mancheranno Celjak e Cazzola, appiedati dal Giudice Sportivo, mentre non ci saranno nemmeno Sestu, Nava e Celjak.

Le parole del difensore Felice Piccolo, ai microfoni della Web Tv di Radio Gold.

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