17 Giugno 2017
20:25
Fine del sogno: l’Alessandria crolla al Franchi
FIRENZE – “In cederran mai, i lisandren in cederran”. Parole che sanno quasi di beffa. Parole diventate simbolo di Alessandria ma anche dell’Alessandria che contro il Parma alza bandiera bianca troppo presto.
E pensare che l’avvio sembrava promettente. Al 9^ i grigi si buttano infatti in avanti con Gonzalez che ha gioco facile contro la difesa ducale. Palla in mezzo per Fischnaller, bravo e intelligente Lucarelli a leggere l’azione e liberare. Nonostante il caldo la partita vive di scatti improvvisi come al 10^ quando la difesa grigia si lascia sorprendere sulla destra. Calaiò si libera di Gozzi con un colpo di tacco e serve in mezzo Scavone che di testa mette dentro per l’1-0. La reazione dei grigi è molle, quasi assente. E Pillon ha il suo da fare per tenere alta la concentrazione positiva e non far sciogliere la squadra dopo soli 20^.
Ma negli spogliatoi succede qualcosa. Nel secondo tempo i grigi non sono più quelli della prima frazione. Non lo sono per manovra, intensità e precisione. Il Parma accusa il colpo a sorpresa e vacilla pericolosamente ma non molla. Anzi trova la forza per raddoppiare al 67′ con Nocciolini bravo a sfruttare l’ennesima dormita della difesa grigia. Ora Pillon sa di doversi giocare il tutto per tutto. Dentro allora Iocolano ed Evacuo, con l’inserimento di Piccolo – gli ultimi 10 minuti – in attacco per sfruttare la sua fisicità nel gioco di sponda. In pieno recupero arriva anche l’espulsione di Gozzi per un brutto fallo ai danni di Giorgino.
Lo scorrere dei minuti è inesorabile e i giocatori del Parma alzano le mani al cielo per una gara vinta meritatamente.
Fotografia di Ilaria Cutuli