12 Luglio 2017
05:30
Un grigio unico, scelto dai grigi: la nuova maglia dell’Alessandria
ALESSANDRIA – Semplice e essenziale. Questa è la nuova maglia dell’Alessandria Calcio. Prodotta dalla Errea, la prossima divisa della squadra di mister Stellini ha ripreso una particolare tonalità di grigio: il pantone scelto dagli stessi tifosi in un sondaggio di qualche anno fa promosso dall’allora segretario della società Roberto Quirico. Tra le novità rispetto alla maglia dello scorso anno spicca il colletto alla coreana e lo scudetto dell’Alessandria stampato in rilievo sul lato del cuore, il sinistro. Nelle prime due amichevoli del 16 e 19 luglio, però, i grigi giocheranno con una terza maglia, ancora non svelata.
Ad ammirare per la prima volta tutto il kit ufficiale di prodotti Errea per la prossima stagione c’erano circa 3oo persone in piazza della Libertà. Fotografie di Ilaria Cutuli
La delusione per la serie B solo sfiorata nella scorsa stagione, terminata meno di un mese fa, è sfociata in qualche sparuta contestazione nei confronti dei giocatori, durata solo pochi minuti. Alla fine il pubblico ha in particolare applaudito l’intervento del presidente Luca Di Masi: “Non mollare” l’invito di tanti sostenitori al patron sul palco. “Non voglio più soffrire” ha poi sottolineato Di Masi “ripartiamo proprio dalla maglia, una seconda pelle, e dai tifosi.” Di Masi ha poi anticipato una piacevole novità per i tifosi che confermeranno l’abbonamento anche il prossimo anno: “Riceveranno un mattone del vecchio Moccagatta”. E per i componenti della Brigata Parterre sarà ricavata un’altra area dello stadio dove, se lo vorranno, i componenti dello storico settore ora sostituto dalla cosiddetta “pitch view zone” potranno comunque vedere la partita insieme. “Siamo qui per iniziare un percorso attraverso il lavoro” ha sottolineato mister Cristian Stellini “C’è da ricostruire un rapporto con la città e la tifoseria. Servirà impegno mentale, fisico e caratteriale, non dovranno mai mancare intensità e velocità di pensiero, con la speranza che dalla tifoseria arrivi l’appoggio di cui tutte le squadra hanno bisogno. Con i giocatori bisognerà lavorare molto dal punto di vista caratteriale.”
“Con l’arrivo di Giosa la rosa è fatta all’85%” ha concluso il direttore sportivo Pasquale Sensibile “mancano i giovani sulle corsie esterne ma mister Stellini valuterà con attenzione in ritiro Cottarelli e Aramini. Per il resto mancano 50 giorni alla fine del mercato.”