Autore Redazione
sabato
27 Gennaio 2018
05:29
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Altri Sport - Alessandria

Monferrato Rugby non vuole sorprese contro Lecco

La capolista ospiterà i lombardi domenica alle 14.30, ad Asti. I padroni di casa dovranno far fronte a qualche assenza.
Monferrato Rugby non vuole sorprese contro Lecco

ASTI – Nuovo impegno di campionato per Monferrato Rugby, tornato in testa alla classifica. Ad Asti domenica alle 14.30 arriva il Rugby Lecco. Leoni contro Leoni. Per i ragazzi di coach Mandelli sarà una nuova battaglia per mantenere la testa della classifica del girone 1 della Serie B, riconquistata al termine del girone d’andata con il successo casalingo contro il Rugby Lumezzane e complice la contemporanea caduta dell’Alghero a Biella.

Favoriti per il primo posto finale che vorrebbe dire promozione diretta? Per dirlo aspetterei ancora un paio di mesi, anche se noi non abbiamo e non nascondiamo le nostre velleità, che poi sono i traguardi contenuti nel progetto che si è data la franchigia” afferma il giocatore-allenatore Roberto Mandelli.

La squadra di Mandelli domenica scorsa è riuscita a tenere a bada le ambizioni del Lumezzane, che per due volte aveva pareggiato i conti delle marcature, prima del terzo sigillo dei padroni di casa con l’estremo Jacopo Zucconi per il 24-18 conclusivo, che ha lanciato in vetta la franchigia monferrina con 47 punti. Al terzo posto intanto è salito anche il Cus Milano, cogliendo il bonus nel 26-17 con cui si è imposto proprio sul Lecco.

“Guardiamo i dati riferiti al nostro girone d’andata: abbiamo perso due partite, contro il Sondrio e l’Alghero, tutte e due in trasferta, anche il Cus Milano ha perso due incontri ma, rispetto a noi, è stato penalizzato dai bonus. Sicuramente alla fine sarà una gara a quattro tra noi, Alghero, Biella e Cus Milano e, volendo sbilanciarmi, tra le tre vedrei più accreditato proprio il team milanese. Tolta la trasferta a Biella, noi potremo contare sul fattore campo, visto che affronteremo in casa sia il Cus che i sardi” dice Mandelli “Attenzione però a non sottovalutare partite che sulla carta, vista la classifica, potrebbero sembrare facili. Una squadra che vuole vincere il campionato deve essere matura anche dal punto di vista mentale”.

A questo proposito quella di domenica contro i lacustri sarà il primo banco di prova. Il Monferrato sarà ancora rimaneggiato per via degli infortuni. Appaiono ancora difficili i recuperi del pilone Simone Carloni, della prima linea Simone Martinetto, del mediano d’apertura Jaume Paolo Giorgis e dell’altro pilone Giampiero Raviola. In più dalla sfida contro il Lumezzane sono usciti malconci il mediano d’apertura Carafa, il calciatore Perissinotto e la terza linea Cullhaj.

Con un occhio vigile ai margini di recupero di questi ultimi tre, lo stesso Mandelli potrebbe ancora una volta – come successo domenica scorsa – rimescolare le carte, reinventando ruoli e posizionamenti in campo, proprio per affrontare l’emergenza, e attingendo alla Cadetta Senior che milita in Serie C2 per completare la panchina.

Al di là della classifica, per il Monferrato un ulteriore motivo per fare bene e vincere, sarà quello di riscattare proprio la partita casalinga dello scorso anno contro i Lariani, che espugnarono Asti per 20 a 14.

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