Tennis: a Casale trionfa Bastian Malla. Dalla Valle ko al terzo set

CASALE MONFERRATO – Bastian Malla è il vincitore della prima edizione dell’Itf Città di Casale Monferrato –  Memorial Giuseppe Manfredi. Il cileno, nell’ultimo atto della rassegna internazionale dotata di un montepremi di 15mila $, ha sconfitto l’azzurro Enrico Dalla Valle con il punteggio di 4-6, 6-4, 6-4. Nel primo set Dalla Valle sembra più solido da fondo campo e prova discese a rete, aggiudicandosi così il parziale. Nella seconda partita Malla chiama il medical time out, il gioco fastidioso e arrotato comincia a funzionare, e vince così il set. Si va al terzo. Bastian sembra rivitalizzato, Dalla Valle nervoso e infastidito dalla potenza del sudamericano. Malla scappa, fino ad aggiudicarsi il titolo. E il torneo dello Sport Club Nuova Casale parla così cileno.

«Una settimana fantastica qua a Casale. Un grazie a tutto il mio team che mi segue per l’Europa” ha detto il tennista sudamericano “Sono super felice di poter giocare a tennis e lottare per il titolo in club di questo splendore. Bravo anche a Enrico per la splendida settimana. Ci vediamo il prossimo anno».

«Un torneo riuscito nella perfezione che ha visto tanti giocatori arrivare a Casale a contendersi il titolo internazionale. Siamo felici per questo Itf da 15mila $” le parole del presidente del circolo organizzatore dell’Itf, Lorenzo Tiengo “Grazie a tutti quelli che hanno seguito l’organizzazione della manifestazione, in primis il supervisor Sebastiano Cavarra e il direttore del torneo Alberto Gillerio, nuovo maestro responsabile della scuola tennis della Nuova. Non escludo un aumento del montepremi a 25mila $. Arrivederci al prossimo anno». Ha arbitrato l’incontro l’israeliano Shay Mickdash.

I rappresentanti dell’Associazione Familiari Vittime dell’Amianto hanno alla fine consegnato una coppa, in ricordo di Beppe Manfredi, al giovane Filippo Moroni per quanto fatto vedere nel torneo. Alla premiazione era presente il vice presidente della provincia di Alessandria Federico Riboldi.

“La macchina organizzativa riparte dal successo di pubblico” garantisce Andrea Manfredi, direttore del club monferrino.