Kendo: doppietta Kodokan alla Kasahara Cup. E Mandia sfiora l’oro

ALESSANDRIA – Già detentori del titolo, anche nel 2018 i ragazzi del kendo dell’Accademia Kodokan Alessandria sono tornati a casa da Ginevra con la Kasahara Cup, il prestigioso trofeo riconquistato nel fine settimana. Questa competizione della federazione svizzera è diventata una delle più importanti a livello internazionale.

I ragazzi del maestro Nando Magarotto sono stati capitanati come sempre da Fabrizio Mandia: insieme a lui sono saliti sul gradino più alto del podio Alberto Sozzi, Andrea Giacobbe, Alessandro Ricaldone e il campione italiano in carica, Fabio Bussi, compagno di Nazionale di Sozzi e Mandia, in prestito dal “Do Accademy” Torino.

Battuta in finale la forte compagine dell’Akamon Kendo Dojo du Portail Rouge Saint Etienne. Terzo posto per il Ronin Kendo Team. Gli atleti del Maestro Magarotto sono stati premiati dal Console del Giappone in Ginevra, Issei Kubota, presente nei due giorni di gara nonché competitore della stessa poiché cintura nera 6 Dan.

Kodokan protagonista anche nella gara individuale e, per un soffio, Fabrizio Mandia ha mancato la medaglia d’oro. Il campione alessandrino ha perso contro il coreano Yoonsu Kim, della Sidney Kendo University. La competizione si è decisa dopo un encho durato 10 minuti, una sorta di tempo supplementare “infinito”, in attesa di chi mette a segno il primo punto. Bronzo per Toru Izumi, del Tora Kendo Dojo Londra e Ghaïs Guelaïa del Kendo Lione.

Andrea Giacobbe si è fermato nella poule, mentre Alberto Sozzi e Fabio Bussi sono stati eliminati agli ottavi di finale.