16 Ottobre 2018
12:30
Cuspo Rugby: sconfitta all’ultimo secondo con Tortona Lions
ALESSANDRIA – Rimonta sfiorata per Cuspo Rugby, battuta sul filo di lana per 20-18 dai Lions Tortona nella prima giornata di campionato. Agli aironi non è mancata la grinta, contro un avversario capace l’anno scorso di centrare i playoff. Una gara intensa e combattuta fin dai primi minuti, con le mischie che si sono studiate ed i trequarti attendisti per ben sfruttare i palloni dei loro avanti.
La prima frazione di gioco termina 6 a 5 in favore del Cuspo, con Lava che mette a segno due piazzati dopo altrettanti falli. Nella ripresa, complice anche la fatica ed il caldo, le maglie difensive si aprono da entrambe le parti. I primi a marcare la meta sono i Lions, ma Cuspo riesce a pareggiare i conti con una meta di Capato. L’incontro incomincia a farsi ‘fisico’, ma nei limiti. A metà del secondo tempo un dubbio giallo al terza linea Valle fa pendere l’ago della bilancia per i tortonesi che conquistano campo e segnano portandosi a distanza di break. Il 20 a 13 rimane bloccato fin allo scadere quando Ravelli trova il pertugio giusto in cui infilarsi per fare 20 a 18. Lava ha sul piede la trasformazione del pareggio a tempo scaduto, peraltro da posizione difficile: l’errore consegna la partita agli avversari.
“I nostri ragazzi si sono battuti ad armi pari con una squadra che gioca insieme da tanti anni e che lo scorso anno non è stata promossa alla categoria superiore solo per problemi di obbligatorietà” ha detto il direttore generale Gianni Borrelli “Torniamo a casa con un punto in classifica e la consapevolezza che abbiamo la possibilità di disputare un campionato di vertice”.
Nel match tra i Black Herons (Under 16) e Marengo Rugby i padroni di casa si sono imposti 44-7. A Strevi i BH faticano un tempo contro il Marengo che viene comunque sempre respinto sia dalla rolling maul che con la coppia di centri. I ripetuti attacchi alla mano per linee verticali degli Herons costringono i Marengo agli straordinari
in difesa, ma i troppi errori in fase di rifinitura impediscono la segnatura di un paio di mete che avrebbero chiuso il match nella prima fase di gioco.
Tutto cambia nel secondo tempo, quando la maggiore attenzione in fase conclusiva e un sostegno più efficace consentono ai Black Herons di chiudere la partita con un netto 44 a 7. Soddisfatto il tecnico Lorenzo Nosenzo, che segue il progetto Black Herons per il CUSPO, insieme ad Enrico Pizzorni referente dell’ARS.