23 Settembre 2014
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Rugby: Alessandria perde di poco a Parma, i giovani travolgono l’Acqui
Trasferta positiva per l’APD Rugby Alessandria che sabato scorso ha affrontato nella Cittadella del Rugby di Parma i padroni di casa dell’Amatori Parma, formazione di serie B, perdendo solo 2 mete ad 1. Una prova di carattere per i ragazzi del coach D’Angelo che, con una formazione rimaneggiata a causa di defezioni dell’ultimo minuto, ha giocato a viso aperto contro una squadra molto quadrata e pronta per il campionato Nazionale di Serie B.
Avvio del match elettrizzante con l’Amatori Parma che fa il proprio gioco, veloce e a tratti molto fluido ma con l’APD che non si fa cogliere impreparata dai continui attacchi ducali e blinda la propria area di meta per circa 20 minuti impostando molto bene anche la fase d’attacco.
Solo un errore di valutazione concede la meta ai padroni di casa che si portano in vantaggio a metà primo tempo. Reazione di orgoglio per i grigi che continuano a contenere l’armata gialloblu e vanno a riposo sul 5 a 0. Il secondo tempo si apre ancora con l’APD che tenta l’avanzata nella metà campo avversaria e dopo una serie di sforzi trovano il pari con una meta di Mattia Caramella che sfrutta un buco difensivo dei ducali e schiaccia l’ovale oltre la linea. Partita molto equilibrata nel secondo tempo che vede però l’APD in uno stato di forma leggermente migliore rispetto ai padroni di casa nonostante i pochi cambi a disposizione. Solo nei minuti finali del match gli Amatori riescono a concretizzare un sovrannumero al largo e a trasformare la meta che chiuderà il match col risultato di 12 a 5. Molto positivo l’umore tra le file grigie con un D’Angelo che sottolinea il carattere della propria squadra che, nonostante l’inferiorità di categoria, tira fuori una prestazione da “Big”.
Molto bene anche l’under 16, partita in quarta nel test amichevole contro Acqui. Una gara a senso unico in cui a decidere, in favore dei grigi, è stata una fluidità di gioco notevole anche da parte dei nuovi arrivati. E’ finita 36-5, ma il risultato in un’amichevole è di poco valore. Coach Casarin, però, ha focalizzato la sua attenzione su altri segnali, rimanendo comunque ampiamente soddisfatto. “Al di là dell’ottima prova dal punto di vista tattico, mi ha convinto molto l’unità di squadra mostrata dai ragazzi, nonostante per molti di loro fosse l’esordio in questa categoria – afferma entusiasta il tecnico – non c’è punto di partenza migliore di un gruppo solido che ha voglia di lavorare”. Confermate, dunque, le buone indicazioni giunte dal ritiro di due settimane fa. I mandrogni si mettono così nelle migliori condizioni per affrontare il campionato, ormai alle porte.