Nessuna mischia o placcaggio: ad Alessandria un torneo di Touch Rugby

Il campo del Dopo Lavoro Ferroviario di Alessandria, in via Carlo Alberto, ospiterà questo sabato il primo torneo internazionale di Touch Rugby. Si tratta di una disciplina importata dall’Australia. Nata come forma di allenamento per i giocatori di rugby vero, gode ora di autonomia propria, proprie federazioni nazionali ed internazionali. Come nel rugby si passa la palla indietro e si avanza tutti insieme. Ogni azione di attacco è composta da sei fasi durante le quali si deve cercare di andare in meta. Gli attaccanti durante le sei fasi possono essere fermati dagli avversari mediante il tocco, il “touch”. Gli incontri non prevedono placcaggi, mischie e calci piazzati. Può essere giocato contemporaneamente da donne, uomini, bambini. Le squadre infatti sono miste: tre uomini e tre donne. La squadra che schiera un numero inferiore di donne rispetto allo standard, regala tante mete alla squadra avversaria quante sono le giocatrici in meno.

A rappresentare Alessandria ci saranno i Rabatons Touch Rugby, pronti a sfidare i Tucanò Monza Touch, Touch Azur Nizza, Touch Rugby Varese, Leprotti Torino Touch Rugby, Modena Touch, Brianza Toucherz, Dragoni Touch Milano.

Si comincia alle 9, alle 17 le premiazioni e, un’ora dopo, il terzo tempo e la cena alla pizzeria del DLF. 

Il Torneo fa parte del circuito ItaliaTouch, di classe C.

L’intervista a uno degli organizzatori, Stefano Sainato [mp3 src=”sainato_stefano_lungo”]