Volley: nulla di fatto per la Junior DOC contro Chieri

CASALE MONFERRATO – Nella decima giornata del campionato di B1 femminile è stato un match in crescendo quello condotto dalla Junior Volley DOC contro il Chieri ’76, quasi un derby per molte delle nostre ragazze, cresciute nel vivaio dell’InVolley, altra società chierese. A un primo set sostanzialmente subito dalle ragazze di coach Marchiaro, infatti, ne sono seguiti un secondo in cui le juniorine hanno avuto una buona tenuta per tutta la prima metà e un terzo tutto sommato combattuto. Significativo il contributo di Monzio nell’ultima frazione, mentre capitan Fiorio è pienamente rientrata in gioco dopo l’infortunio che non le ha consentito di intervenire a pieno regime negli incontri delle scorse settimane. 

Il primo set inizia con Fiorio, Monzio, Courroux, Pedron, Rivetti, Rossi e Gamba (L), cui coach Gallo oppone Bersighelli, Migliorini, Salvi, Nasari, Francesconi, Soriani e Agostino (L). Le chieresi si impongono da subito con un break di quattro punti, che obbliga coach Marchiaro a chiamare il suo primo time-out. Di nuovo in campo, le juniorine non riescono a prendere il controllo della situazione e sul 10-3 arriva il secondo tempo discrezionale dalla panchina casalese. Sul 13-4 Arduino entra in gioco su Pedron e poco dopo, sul 16-8 Michele Marchiaro opera un cambio di diagonale, sostituendo Courroux con Vesco e Olmo con Rossi. Altri due punti per ogni formazione (18-10) e Pedron rientra in campo su Arduino. Le padrone di casa non mostrano intenzione di arrestarsi e, dopo l’ingresso di Torrese su Migliorin sul 23-11, chiudono il set per 25-12. 

Gli scambi che inaugurano la seconda frazione sono un testa a testa fino all’undici pari, quando Soriani e compagne staccano le avversarie con un break di cinque punti, interrotto da due time-out chiamati da Michele Marchiaro sul 13-11 e sul 15-11. A 16-11 la panchina rossoblù opera un altro cambio di diagonale, con la doppia sostituzione di Bosio su Courroux e Olmo su Rossi, poi chiusa sul 19-12. Le chieresi non cedono nulla del vantaggio conquistato e sul 21-12 Curiazio entra in campo per Bersighelli, poco prima di vincere anche questa frazione per 25-14. 

Il terzo set comincia con una pesante serie di punti a favore delle padrone di casa, che si portano agevolmente sull’8-1 (con due time-out per la Junior sul 4-1 e sul 6-1, Arduino per Pedron sul 5-1 e Olmo per Courroux sul 7-1). Soriani e compagne mantengono le distanze e sul 13-6 Bosio entra in campo al posto di Fiorio. Le juniorine iniziano a recuperare e sul 14-10 è coach Gallo a chiamare un tempo discrezionale. A 17-12 Fiorio e Pedron ritornano in partita. Il gioco continua con un progressivo avvicinamento delle casalesi alle avversarie, tanto che sul 21-18 la panchina di casa chiede un’ulteriore pausa, ma Fiorio e compagne, penalizzate anche da alcune scelte arbitrali, non riescono a dare una svolta al set, che termina per 25-21. 

«È stato un risultato già pronosticato – commenta coach Marchiaro –, perché sapevamo che Chieri è una delle squadre più forti del campionato. Ci sono comunque delle note positive, al di là del primo set, che è stato una vera e propria batosta. Abbiamo recuperato Fiorio, che ho deciso di utilizzare subito nella diagonale con Pedron e anche Courroux, che è entrata in campo da titolare, ha fatto bene in queste ultime due settimane. Anche Arduino ha dato un contributo importante sia in prima che in seconda linea, come anche nella partita contro Busto. Peccato per il secondo set, che è stato un punto a punto fino a metà: una rotazione negativa ci ha arrestati e Chieri ha approfittato imponendoci un break importante. Nella terza frazione stavamo approfittando di alcuni cambi operati da coach Gallo per dare spazio alle giovani, riuscendo anche a portarci a quota venti, per poi lasciarci andare sul finale con qualche errore. Obiettivamente, siamo stati anche penalizzati dalla coppia arbitrale, non ineccepibile, che è stato un ulteriore ostacolo alla squadra palesemente più debole. Sono fiero delle mie ragazze che non si sono mai arrese, anche di fronte agli errori dei giudici di gara: siamo ancora imperfetti ma non ci lasciamo mai andare e mai lo faremo».

Nel campionato di serie C femminile, poi, sconfitta per 3-1 delle giovani juniorine contro Collegno. Carrera e compagne sono riuscite a guadagnare il secondo set della stagione, sebbene la loro posizione in classifica non si sia ancora smossa. Le juniorine, comunque, hanno condotto un match equilibrato, con una buona prestazione nelle prime tre frazioni e un leggero calo solo a fine partita. Lodevole il gioco di Cristina Favaron, che ha inciso sul risultato vincente del primo set, e di Alessandra Corino, anche stasera nella doppia veste di attaccante e palleggiatore, oltre che di Sara Bueti, ottimo rinforzo, a muro, in prima linea. 

Si parte con Bettonte, Deconti, Carrera A., Corino, Dell’Oste Alice, Favaron e Dell’Oste Alessia (L) in campo: i primissimi scambi sono un punto a punto, ma già dal 3-3 le rossoblù infilano un break di cinque punti, al termine del quale coach Landi chiama un tempo discrezionale (7-3). Le torinesi non riescono a recuperare e il vantaggio si mantiene costante, tanto che il secondo time-out dalla panchina ospite sarà chiamato sul 19-13. Niente sembra fermare la volata delle casalesi che, sull’onda del successo, conquistano il primo set per 25-18. 

La seconda frazione vede da subito un vantaggio delle ospiti 2-5, recuperato prontamente da Carrera e compagne che, con un’infilata di cinque punti, si portano sul 7-5. Pareggio e sorpasso di Collegno e coach Ferraris chiama il suo primo tempo discrezionale sul 9-12.  Tomatis e compagne non sono intenzionate a cedere il passo alle padrone di casa e sul 12-18 l’arbitro fischia il secondo time-out per Marco Ferraris, poco dopo la pausa chiamata da coach Landi, sul 12-15. Le rossoblù sembrano recuperare distanza con un break di tre punti (15-18), ma le avversarie non si lasciano intimidire e sul 17-22 coach Landi chiede un secondo tempo discrezionale per incitare le sue ragazze a non perdere il vantaggio guadagnato, tanto che, poco dopo, le torinesi chiudono con successo per 18-25. 

Anche il terzo set ha un inizio equilibrato (3-3), ma subito Collegno riesce a far pendere l’ago della bilancia a suo favore, con un break di tre punti (3-9), interrotto solo da un time-out per la panchina di casa sul 3-7. A 6-11 Bettonte entra al posto di Beltrando, infortunata, e le juniorine iniziano a recuperare distanza (8-11). Sull’11-13 coach Landi richiama le sue ragazze a una maggiore attenzione e dopo alcuni scambi, sul 14-17, anche coach Ferraris chiede una pausa per riorganizzare le sua fila. Le torinesi si portano agevolmente al set-point (16-24), ma le padrone di casa annullano ben due set point: time-out di Collegno sul 18-24 e Agosta su Deconti per provare a guadagnare ancora qualche pallone, aspettativa delusa da un immediato, di nuovo, 18-25. 

Un break point di quattro punti apre la quarta frazione, esordio che non scoraggia Carrera e compagne, che riescono a portarsi quasi in pari (5-6). Sul 6-10 Alice Dell’Oste entra in campo per Guaschino e, con un nulla di fatto, sul 7-13 coach Ferraris chiede un time-out per cercare di ridare vigore alle sue ragazze. Si è spenta la luce nel campo rossoblù e le torinesi si portano con facilità sul 9-20. Con due punti recuperati dalla squadra di casa, è coach Landi a chiamare un tempo discrezionale per non perdere nemmeno un punto, rischio scongiurato da un break di cinque punti messi a segno dalle sue ragazze, che si portano a casa set e partita per 12-25.