12 Maggio 2015
22:21
Volley: la Junior Casale crolla anche a Settimo
SETTIMO TORINESE – È stata proibitiva, come era prevedibile, l’ultima trasferta giocata dalla Junior Volley Casale contro un Settimo al secondo posto in classifica, pari-punti con la capolista Pinerolo, e che con questa vittoria ha confermato la sua medaglia d’argento in vista della corsa all’A2. Nonostante le difficoltà che si prospettavano, le juniorine hanno condotto bene il primo e il terzo set e solo la seconda frazione ha sporcato quella che si può definire, tutto sommato, una buona gara. L’inciampo delle rossoblù a metà partita, comunque, è comprensibile, soprattutto se consideriamo che le giovani casalesi sono nel pieno dei preparativi per le final-four regionali, con un carico di lavoro in allenamento tutt’altro che trascurabile. Chiuso il capitolo B1, aspettiamo di rivedere in campo le ragazze di coach Marchiaro per il loro impegno più importante, il 24 maggio, con un solo obiettivo: l’accesso alla fase nazionale di Under 18.
Il primo set inizia con Olmo, Fiorio, Rivetti, Rossi, Pedron, Monzio e Gamba (L); nella sua metà campo, coach Moglio schiera Bisanzoli, Akrari, Cortelazzo, Giacomel, Midriano, Bazzarone e Parlangeli (L). Settimo impone da subito il suo gioco e sul 4-0 coach Marchiaro deve chiamare un time-out. Le juniorine rompono il ghiaccio e iniziano a mettere a segno qualche pallone (4-2), ma la prima sirena suona con le padrone di casa avanti di cinque punti (8-3). La frazione procede con le torinesi in vantaggio e sul 14-6 arriva il secondo tempo discrezionale richiesto dalla panchina casalese. Sul 19-10, con Fiorio e compagne che non riescono a ottenere una realizzazione-punti continua, coach Moglio opera un doppio cambio, con Garrafa su Cortelazzo e Bruno su Bazzarone, seguite poco dopo dall’entrata, nell’altra metà campo, di Arduino su Rossi (21-11). Sul 23-15 Cortelazzo e Bazzarone rientrano in gioco e il Lilliput mette in fila i due punti che gli permettono di chiudere il set per 25-15.
Bogliani e compagne si dimostrano ancora più incisive nella seconda frazione, imponendo, dal 3-2, un break di otto punti con cui raggiungono in volata l’11-2 (con time-out di Casale a 9-2 e Bosio su Rossi a 11-2). Le rossoblù riescono a conquistare solo due palloni prima che le torinesi sferzino un’altra infilata di cinque punti, interrotto sul 16-4 dal secondo tempo discrezionale chiamato da coach Marchiaro, appena dopo aver sostituito, sul 15-4, Pedron con Arduino. Di nuovo in campo dopo la pausa, Buffo entra al posto di Bisanzoni e sul 19-5 coach Moglio attua un altro doppio cambio, con Cortelazzo su Bruno e Garrafa su Bazzarone. Settimo non si lascia avvicinare dalle ospiti e sul 23-9 Bosi va a sostituire Akrari, appena prima che la sua formazione raggiunga il punto numero 24. Fiorio e compagne annullano due set point alle avversarie, ma il set si chiude a favore del Lilliput sul 25-11.
Anche il terzo set inizia con le torinesi in vantaggio e sul 4-1 coach Marchiaro chiama il primo time-out. Settimo arriva a +4 dalle casalesi (6-2), ma questa volta Fiorio e compagne riescono ad accorciare le distanze e arrivano sul 6-5. Il primo tempo tecnico arriva con le padrone di casa in vantaggio (8-5) ma, appena rientrate in campo, le juniorine iniziano a lottare su ogni pallone fino a conquistare la guida del gioco sul 9-10, quando Giacomel sostituisce Cortelazzo. Si continua con un testa a testa fino sul 16-17, quando, con un break di cinque punti, le torinesi impongono nuovamente le distanze dalle ospiti, arrivando a 21-17 (con time-out di Casale a 19-17). Sul 22-18 Arduino entra in campo al posto di Bosio e non bisogna aspettare molti scambi prima che il Lilliput conquisti il set-point sul 19-24. Le juniorine riescono ad annullare un solo tentativo di andare a segno alle padrone di casa, che chiudono set e partita per 25-20.
«Sapevamo che avremmo affrontato un match difficile, essendo Settimo secondo il classifica a pari punti con Pinerolo” commenta coach Marchiaro a fine partita “Siamo affaticati anche dal punto di vista fisico e si è visto soprattutto al centro, dove ci è mancata un po’ di velocità. Peccato per il secondo set, in cui siamo calati nella prestazione, mentre nel primo avremmo avuto qualche possibilità in più di giocarcela. Abbiamo ancora due settimane di lavoro, importanti per mettere a punto ogni dettaglio in vista delle final-four, in cui ci concentreremo soprattutto sulla ricezione che ultimamente abbiamo lasciato un po’ da parte a favore dell’allenamento in difesa».