Boxe, tra due mesi Randazzo di nuovo sul ring: “Dopo aver pensato al ritiro sono tornato, ho fame di vittorie”

ALESSANDRIA – “Papà pum-pum”. Anche grazie a queste semplici parole della sua piccola Atena il pugile Luciano Randazzo ha ritrovato la voglia di combattere e di tornare sul ring. “Stava guardando i cartoni animati su youtube quando, a un certo punto, è comparso il video di una mia vittoria. Ha detto che avrebbe voluto un’altra cintura e non posso certo deluderla”. Così Devil Inside, due volte campione italiano dei superleggeri, ha raccontato, col sorriso, alcuni importanti momenti vissuti negli ultimi mesi quando, a un certo punto, si è trovato di fronte a un vero e proprio bivio: “Dopo la brutta sconfitta del novembre 2021 sono stato un anno e mezzo fermo” ha raccontato l’atleta della Boxe Valenza “a metà aprile, però, tornerò sul ring per un nuovo incontro. In questo lungo periodo ho anche pensato di smettere di combattere, sono momenti che ogni atleta attraversa. Ma ho deciso di rimettermi in gioco, ho capito di avere ancora fame di vittorie”. 

Randazzo ha cercato dentro se stesso i motivi che avevano scatenato tutti questi dubbi sulle sue capacità: “Era come se si fosse affievolita la passione, la voglia di divertirsi. La boxe era diventata solo un lavoro. Ora, però, ho cambiato mentalità, sarebbe stato un peccato smettere. In questa decisione è stato fondamentale il sostegno della mia famiglia. La mia compagna Sabrina e, come detto, mia figlia Atena mi hanno fatto tornare la voglia di combattere. Mi sono state molto vicino: quando si vince va sempre tutto bene ma è quando perdi che sul carro degli sconfitti vedi solo le persone che ti vogliono veramente bene”. 

In vista dell’incontro di metà aprile restano ancora top secret la data, il nome dell’avversario e il luogo: “Inizialmente sembrava in programma in provincia di Torino ma stiamo lavorando per organizzarlo in provincia, magari ad Alessandria o a Valenza. Ovviamente sarebbe fantastico. L’avversario? Come sempre non sceglierò un “cliente facile”, voglio mettermi alla prova. Il mio obiettivo è tornare a combattere per il titolo dell’Unione Europea. Lo ha ribadito anche il mio manager, che ringrazio per la fiducia: l’incontro di metà aprile sarà una tappa importante per questa sfida, per superare la delusione di luglio 2021, quando un infortunio alla spalla provocò il mio ko tecnico sul ring di Parigi”.  

Per questo nuovo e ambizioso obiettivo, inoltre, Randazzo ha deciso di rinnovare il suo staff: “Resterà ovviamente il mio maestro Adriano Gadoni, della Boxe Valenza. In questi mesi, però, mi sono allenato anche con Davide Greguoldo, della Skull Boxe Canavesana. Sul fronte della preparazione atletica, inoltre, ho chiesto il supporto di Alex Piccinini, della palestra Aequilibrium. Infine devo ringraziare il mio sponsor, Global Oro di Novi, che mi è sempre stato vicino e che ha scelto di continuare a sostenermi”.