20 Novembre 2024
14:55
Cuspo Rugby: i risultati del fine settimana tra prima squadra, Tortus e il torneo dell’Airone per i piccoli
PROVINCIA DI ALESSANDRIA – Un fine settimana ricco di sfide per i piccoli e i grandi rugbisti del Cuspo. La città di Alessandria ha ospitato la prima edizione del Torneo dell’Airone, con protagonisti 170 bambini delle categorie dagli U6 agli U12. L’obiettivo è stato fare sport e divertirsi, senza badare troppo al risultato. Le prestazioni tecniche sono seguite da sportivi qualificati i quali, in questa fase evolutiva dei piccoli giocatori, mettono in luce tanto il gesto atletico quanto il valore sociale ed emotivo dello sport. È proprio con questo intento che nasce il Torneo dell’Airone, simbolo del Cuspo Rugby: appassionare e motivare i bambini esaltando il rispetto, il benessere e il divertimento che lo sport insegna.
Bruno Nosenzo, responsabile Academy Cuspo Rugby, commenta così la prima edizione del Torneo dell’Airone: “Abbiamo volutamente evitato classifiche, preferendo invece assegnare riconoscimenti a tutte le Società che hanno partecipato alla nostra iniziativa. Ringraziamo quindi: Fossano Rugby, Alba Rugby, Alessandria Rugby, Novi Rugby, Tortona Rugby. Da anni collaboriamo con loro e portiamo avanti obiettivi comuni per i più piccoli”. Tra i risultati migliori c’è infatti il Terzo Tempo, che non è mancato nemmeno al Torneo dell’Airone.
Pareggio contro Imperia per la prima squadra del Cuspo Rugby: una partita che si potrebbe riassumere in due fasi separate l’una dall’ altra. Il Cuspo entra con la mentalità giusta fin dal primo minuto, fattore mentale che forse era mancato nelle gare precedenti e che si è recuperato con soddisfazione dei tecnici. Cuspo attacca forte e con ritmo al primo tempo, touche giocate bene con testa e fisicità che portano a ottenere due mete per gli sforzi ben calibrati degli avanti. Dopodiché mischia al centro, giocata pressoché perfetta del numero 8 che, partendo da mischia, scarica la palla al 12 nel buco giusto portando la terza meta. Buona dimostrazione di carattere dell’Imperia che verso la fine della prima meta trova un buco nei ranghi e ne porta una a casa. Si chiude 20 a 10 il primo tempo. Tutt’altra storia la seconda parte della partita, dove gli Universitari dominano per la maggior parte del tempo giocando sempre nella loro metà campo, ma proprio per quello si rimpiange di non aver avuto abbastanza lucidità per portare a casa punti coerenti con gli sforzi. Nonostante le mischie vinte numerose e il possesso quasi totalitario, basta un calcio piazzato e una meta all’ultima azione per l’Imperia a riportare il punteggio in parità. Probabilmente il fatto di non riuscire a essere incisivi ha portato agitazione tra le fila Cuspo e più confidenza in quelle avversarie. Commenta il direttore sportivo Giancarlo Casarin: “Siamo comunque contenti che, nonostante la difficoltosa situazione riguardo gli infortuni, si riesca sempre a portare a casa dei punti, due in questo caso, e a progredire, anche se lentamente, in questo campionato. Accettiamo di buon grado l’amarezza quando è frutto di scelte di gioco, pronti a correggere gli errori attraverso il duro lavoro in settimana”.
Le Tortus, infine, hanno perso 45-8 contro il Parabiago, una squadra altamente competitiva e motivata dalla candidatura alla promozione in Eccellenza. Un bel sole e un centinaio di spettatori hanno caratterizzato la gara. Tra le azioni TortUs da segnalare: una punizione di Scarso e una meta di Baldovino.