Autore Redazione
sabato
24 Maggio 2025
05:30
Condividi
Altri Sport - Alessandria

Rugby: la stagione di Cuspo Urpa termina al settimo posto

Rugby: la stagione di Cuspo Urpa termina al settimo posto

ALESSANDRIA – È terminato in trasferta, contro Volvera Rugby finito 29-26, il campionato per Cuspo Urpa, che chiude la stagione con una bella partita ‘battagliata’, contro una squadra che ha difeso comunque bene il proprio campo di casa, ma non abbastanza da impedire di vincere complessivamente il turno andata e ritorno. Un inizio difficile per Cuspo Urpa, con giocatori forse un po’ spiazzati dalla giornata calda e il campo in condizioni non ottimali; si è fatto fatica ad ingranare con l’organizzazione della touche, e un po’ di errori gravi hanno permesso alla squadra avversaria di segnare ben tre mete di fila nei primi 20 minuti. Tutta altra storia dopo il primo water break: calmato gli animi e ripreso lucidità, alzato pesantemente il livello di fisicità e il ritmo di gioco Cuspo Urpa passa da un punteggio di 17-0 a quello di 17-26, 40 minuti di dominio assoluto. Verso la fine, un paio di disattenzioni a reagire ad un paio di disattenzioni hanno permesso all’avversario di segnare due mete, si chiude 26-29 il punteggio, ma poco conta: bonus offensivo e difensivo uniti alla partita di andata a senso unico, mette gli Universitari in condizione di non pensare ai numeri e chiudere sorridendo e festeggiando alla grande.

Cuspo Urpa chiude il campionato nella prima metà classifica, in settima posizione su 16 squadre. Si è trattato dell’ultima partita con il gruppo per quattro giocatori importanti, che hanno dato tanto al progetto ma che dal prossimo anno non faranno più parte di Cuspo Urpa per motivi di età, studio o lavoro: Gino Uneval, 42 anni di botte, sacrificio e coraggio, un vero esempio da seguire per tutti i giovani che si avvicinano a questo sport e ci ricorda cosa vuol dire aver passione; Giacomo Mattea, Lorenzo Venticinque ed Edoardo Oliviero – che la società ringrazia per l’impegno.

Coach Mariano Cipulli chiude la sua prima stagione in casa Cuspo: “Stagione difficile per gli infortuni registrati, abbiamo ruotato tanti giocatori in diversi ruoli, anche nuovi per loro. Situazioni difficili ma anche divertenti! Il campionato è stato caratterizzato da alti e bassi, con partite giocate a livello altissimo e altre meno. Il ricambio generazionale è avvenuto con innesti giovani. A livello societario, il gruppo c’è e l’ambiente è sano e positivo, il nostro obiettivo principale è stato quindi raggiunto, con ottime basi per poter crescere nei prossimi anni”.

Il direttore sportivo Giancarlo Casarin commenta: “La stagione è stata un po’ altalenante nei risultati, a causa di infortuni dalla stagione precedente e alcuni abbandoni in ruoli importanti. Ma nonostante questo siamo stati sempre completi con i numeri e i ragazzi hanno dato sempre il massimo. La settima posizione è di tutto rispetto, considerato anche il buon livello delle squadre nei due gironi. Complimenti ai ragazzi per l’impegno e il carattere dimostrato anche nei momenti di difficoltà. Guardiamo ora alla prossima stagione per migliorare la posizione!”.

Conclude il segretario generale Alessio Giacomini: “Encomiabile è stato il lavoro dei ragazzi di questa stagione e di Mariano Cipulli che ringrazio per professionalità e dedizione al progetto di crescita della prima squadra e essendo direttore tecnico di tutta la sezione Rugby. Un ringraziamento sentito a Gino Uneval, senatore della seniores maschile che conclude l’esperienza di Rugby giocato nei campionati federali è stato in questi anni una colonna portante dello sviluppo del nostro progetto e uno dei punti di riferimento dei ragazzi più giovani nella squadra, Gino è un ragazzo che ha portato quindi valore al progetto e che sarà coinvolto già dal prossimo anno in mansioni di carattere dirigenziale, proprio per l’attaccamento che ha espresso più volte alla nostra società”.

Ultimo impegno fuori campionato: l’amichevole internazionale contro il Lugano nella festa di fine stagione al campo Cus di Casalbagliano, il prossimo 7 giugno.

Condividi