Quinto posto dolceamaro per La Barbera al mondiale: “Ero da medaglia”

LONDRA – Sontuoso quinto posto mondiale per Roberto La Barbera. Il saltatore in lungo alessandrino ha sfoderato una splendida prestazione nella finale della competizione iridata a Londra, nella categoria T44.

La Barbera si è fermato a 6.31 metri, a 51 centimetri dal terzo posto occupato dal francese Jean-Baptiste Alaize. A salire sul primo gradino del podio, invece, è stato il solito Markus Rehm: l’inarrivabile tedesco ha saltato 8 metri.

Ai microfoni di Radio Gold l’alessandrino non ha nascosto il rammarico per un podio mancato e alla sua portata: “Ho saltato 6.31 metri staccando circa 50 centimetri prima. E il mio quinto salto sarebbe stato di sicuro da medaglia ma è stato decretato nullo di pochissimo. Peccato, mi sono allenato per due mesi con risultati pazzeschi. Valevo i 7 metri. Non sono mai stato così bene fisicamente come in questo periodo. Ma questo vuol dire che devo ancora migliorare, soprattutto nella testa. Evidentemente anche a 50 anni devo essere in grado di controllare meglio le emozioni di gareggiare in una competizione così importante. È stata un’occasione persa. Mi sarei meritato una medaglia e ora sto un po’ rosicando.”

Per La Barbera, però, il mondiale di Londra non è finito: domenica, infatti, c’è la staffetta 4X100 e l’alessandrino è in lizza per poter gareggiare. “Siamo in cinque per quattro posti” ha sottolineato La Barbera “continuerò ad allenarmi. Le scelte saranno svelate sabato. In ogni caso spero che la staffetta vinca una medaglia, con me o senza di me.”