Randazzo Devil Inside anche a New York: “Ora deciderò il mio futuro”

NEW YORK – “Muy inteligente”. Il complimento di una istituzione della boxe come il coach Hector Rocha al nostro Luciano Randazzo vale più di qualsiasi punto di un giudice. A bordo ring della palestra Gleason Gym di New York c’era anche il grande allenatore di diversi pugili campioni del mondo (nonché dell’attrice Hillary Swank per il celebre film “Million Dollar Baby”, ndr): sul quadrato il campione italiano dei superleggeri e portacolori della Apv Pugilistica Valenzana si è fatto valere nella sua prima sessione di sparring contro il 29enne Dean Burrell.

“Sono riuscito a sorprenderlo qualche volta sul tempo” ha raccontato a Radio Gold Luciano Randazzo, Devil Inside anche nella Grande Mela “ho fatto una buona impressione a tutti. Mi sono mosso bene col busto e ho affondato con alcuni colpi potenti. Tutti gli altri pugili della palestra ci stavano guardando e non sono mancati gli applausi. E anche Adriano, il mio maestro, ha ricevuto non pochi complimenti. Alcuni hanno anche chiesto di essere allenati da lui” ha sottolineato Lucio con un sorriso. “Ma posso fare ancora di più. Sono al 50% della condizione, visto il fuso orario ancora da smaltire.”

Il ghiaccio però è stato rotto e ora, per Randazzo, è tempo di parlare di futuro: entro un paio di giorni Luciano incontrerà due manager, Anthony Catanzaro, l’agente del campione italo americano Paul Malignaggi, e Joe DeGuardia. “Valuterò le loro proposte” ha aggiunto Randazzo “e sceglierò la migliore per me. Io e Adriano ci crediamo, siamo arrivati a New York per questo!”