10 Luglio 2015
09:42
Il windsurf tra le acque lacustri del Piemonte
PIEMONTE – I laghi piemontesi hanno da offrire molto di più di quanto si possa immaginare. Natura selvaggia, ambienti incontaminati, scorci di paesaggi suggestivi, maestose vallate e acque fresche sono solo alcune delle caratteristiche che fanno di queste meravigliose piscine naturali una meta tanto ambita non solo dai turisti ma anche dagli appassionati delle discipline acquatiche.
Fra gli sport acquatici che si possono praticare in questi luoghi ci sono la vela, la canoa, il kayak, il wakeboard, il kitesurf e il windsurf. Proprio quest’ultimo risulta una delle attività più diffuse nei laghi, grazie al costante e leggero vento che soffia in queste località a ridosso di valli e montagne, increspando le acque lacustri, senza che diventino troppo mosse.
Seppur nato ufficialmente nel 1967 da un’idea di un ingegnere aerospaziale californiano e apparso per la prima volta in Europa nel 1972, il windsurf deve un po’ della sua fama internazionale all’Italia. Il primo contatto che lo sport ebbe con le acque della nostra penisola risale al 1978, sul Lago di Garda. Infatti grazie ai venti che soffiano sulla sua superficie, il lago si trasformò in breve tempo in un laboratorio a cielo aperto dove testare nuovi modelli di windsurfer e un luogo d’allenamento per gli appassionati di questa disciplina. Proprio da qui il windsurf raggiunse tutto il mondo.
Per chi non lo sapesse la coreografica disciplina acquatica consiste nel muoversi sull’acqua su una tavola grazie all’azione propulsiva determinata dal vento su di una vela.
Se il windsurf vi incuriosisce ecco i laghi del Piemonte in cui avrete la possibilità di lanciarvi in questa disciplina sfidando il vento ed esibendovi in acrobazie sull’acqua:
– In provincia di Torino, Parco dei laghi di Avigliana.
– In provincia di Torino, Lago di Ceresole Reale.
– In provincia di Biella, Lago di Viverone.
-In provincia di Verbania, Lago Maggiore.