Autore Redazione
domenica
12 Luglio 2015
11:18
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Tempo Libero

Fiumi e torrenti dove tuffarsi in provincia  

Fiumi e torrenti dove tuffarsi in provincia  

Tempo di prime vacanze, caldo, afa e voglia di rinfrescarsi spingono sempre più persone a mettersi in marcia diretti verso una località più fresca e arieggiata della città, dove magari poter divertirsi e mettere i piedi a mollo. E se dall’ufficio e dal posto di lavoro non è proprio in riviera che vola il pensiero, ma semplicemente in un luogo dove abbronzarsi, immerso tra la natura e bagnato da acqua fresca, la vostra alternativa ideale è il fiume.

Un luogo a portata di mano, non troppo fuori porta, più economico sicuramente delle tradizionali mete balneari potrebbe essere la soluzione che fa al caso vostro. Rocce dalle quali vi potrete tuffare, piccole insenature ombreggiate, natura rigogliosa e pozze d’acqua nelle quali immergersi, riusciranno a donarvi un’invidiabile tintarella e a rinfrescare animo e corpo.

Sono infatti sempre più frequentate le rive dei torrenti e dei piccoli corsi d’acqua che si trovano nel nostro territorio.

Ecco la lista dei torrenti in cui fare il bagno:

Il Torrente Gorzente è un piccolo corso d’acqua che scorre a cavallo tra Piemonte e Liguria e confluisce poi nel Torrente Piota. Per gran parte del proprio corso il fiume transita nel Comune di Bosio, in luoghi selvaggi e disabitati che fanno parte del Parco regionale delle Capanne di Marcarolo, dove forma gli splendidi laghi della Lavagnina. Inoltre il fiume oltre ad essere balneabile è anche pescabile, pur risentendo di qualche problema nei periodi di secca, in particolar modo nella parte alta.

Il Torrente Piota attraversa interamente la Provincia di Alessandria, bagnando i comuni dell’ovadese quali Bosio, Casaleggio Boiro, Lerma, Tagliolo Monferrato e Rocca Grimalda, da dove si getta nell’Orba. Il fiume nasce dal Monte Pracaban scavando il suo percorso tra i monti dell’Appennino Ligure in luoghi incontaminati che fanno parte del Parco regionale delle Capanne di Marcarolo. Il breve torrente regala luoghi suggestivi in cui tuffarsi  e spiagge di sassi.

L’Orba nasce nel Monte Reixa  nell’Appennino Ligure. Il fiume dopo aver attraversato Urbe e successivamente Tiglieto scorre attraverso una serie di gole fino in Piemonte. Qui il corso d’acqua bagna Olbicella, frazione di Molare dove riceve il Torrente Olbicella. Poi in seguito il fiume si allarga andando a formare il piccolo lago di Ortiglieto. Dal lago in poi il fiume crea un tratto ingolato veramente spettacolare. Una sorta di canyon profondo una decina di metri.

Il Rio Olbicella nasce dal versante del Bric Berton nel Comune di Ponzone e costituisce un angolo pittoresco della Valle d’Orba. Una notazione deve essere fatta anche per il Rio Arzella, affluente del Rio Olbicella. Questo breve ruscello caratterizzato da una serie di cascatelle, canyon e scivoli d’acqua si addentra fino al Comune di Tiglieto, in Provincia di Genova.

Le Strette di  Pertuso sono un’affascinante gola fluviale, formata dal Torrente Borbera, tra i centri di Pertuso di Cantalupo Ligure e Persi di Borghetto Borbera. Una vera insenatura che regala scorci mozzafiato con le sue pareti scoscese.

Ora non vi resta che scegliere.

 

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