Redazione

Tormentoni musicali o meteore?

Caldo, sole, spiaggia, mare e ovviamente tanta musica. In tempo di vacanze,non si può proprio fare a meno delle canzoni. Freschi brani da ascoltare e canticchiare in macchina durante i lunghi viaggi e da ballare per ore e ore sulla sabbia o in discoteca.

 

Infatti, sono sempre i cosiddetti tormentoni ad accompagnarci nella bella stagione estiva, suscitandoci emozioni e ricordi indimenticabili. Alcuni tormentoni, a distanza di anni, ci rimagono ancora impressi nella mente, come i loro interpreti, altri invece resistono alle vette delle classifiche solo per un’estate.

 

Così, come per il luogo comune “non esistono più le stagioni di una volta”, allo stesso modo anche i tormentoni estivi non sopravvivono più alla prova del tempo e si trasformano di conseguenza in vere e proprie meteore, destinate a scomparire nel dimenticatoio. D’altronde negli ultimi anni la musica è cambiata radicalmente. I dischi vendono meno e il criterio che segna il successo delle canzoni  è dato da più fattori. C’è l’airplay delle radio, internet con YouTube e Itunes. La conseguenza di tutto ciò è che oggi i tormentoni sono letteralmente spariti e, in particolar modo in questa stagione estiva, tutto evapora e si dissolve facilmente.

 

Le canzoni più in voga di quest’estate afosa più che tormentoni rappresentano dei veri “tormentini”. Tra questi l’ipnotica “Roma Bangkok” cantata dalla rapper italiana lanciata da Tiziano Ferro, Baby K, insieme a Giusy Ferreri. 

 

 

A far esplodere l’estate c’è anche Jovanotti con “L’estate addosso”, il cui videoclip vanta la regia di Gabriele Muccino. 

 

 

E poi ancora, a riscontrare molto successo il ritmo caliente di “El Perdon” di Nicky Jam e Enrique Iglesias. 

 

Infine in cima alle hit parade si trova pure la divertente “Maria Salvador” di J Ax e il Cile, doppio disco platino. 

 

 

Nonostante il successo di quest’ultimi brani ancora adesso non riusciamo a distoglierci dalla testa canzoni ben più lontane nel tempo come “Stessa spiaggia, stesso mare”, “Abbronzatissima” e “Sapore di sale”. Quelle canzoni erano veri e propri tormentoni. Pietre miliari che, dagli anni ’60 fino agli anni ’90, hanno fatto la storia della musica, passando di generazione in generazone. La fama di queste celebri canzoni, alle quali se ne aggiungono tante altre ancora, rimarrà molto probabilmente eterna mentre ora è tutta un’altra musica.

 

Che sia tormentone o tormentino, che scriva le pagine della storia della musica o meno,  qual è a vostro parere il brano dell’estate?