Autore Redazione
giovedì
10 Settembre 2015
12:57
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Tempo Libero

Nergi, un mini-kiwi del tutto particolare

Nergi, un mini-kiwi del tutto particolare

Verde come una mela, piccolo, dolce, succoso e dal nome fashion. Si chiama Nergi ed è un vero baby kiwi che, oltre ad arrivare presto tra i banchi dei supermercati italiani, sarà sulla bocca di tutti.  Assomiglia ad una bacca senza possedere però la tipica scorza pelosa e che nonostante sia più piccolo dei suoi simili è molto più nutriente.

Un frutto con la C maiuscola, grazie al ricco concentrato di vitamina C presente nella sua polpa, che non teme i più conosciuti rivali: 100 grammi (10 frutti) ne contengono 52,5 mg, ovvero più dell’arancio (39,7 mg/100gr), del litchi (42 mg/100 gr) e addirittura del ribes (40 mg/100 gr). Oltre a rappresentare un buon alleato del sistema immunitario il Nergi è anche particolarmente ricco di vitamina E, che contrasta i radicali liberi.

Le proprietà di questo frutto ipocalorico originario dell’Asia e derivato dalla selezione naturale delle piante della famiglia dell’Actinidia arguta sono veramente molte. Non solo vitamine ma anche fibre e Sali minerali quali potassio, calcio, magnesio e fosforo. L’alto tasso di magnesio rende il Nergi nemico dello stress e l’elevato contenuto di calcio e fosforo lo rendono ideale per l’alimentazione di bambini e anziani.

Il particolare e gustoso kiwi si candida così a rientrare tra i frutti irrinunciabili, tra l’altro senza dover essere importato. Infatti il Nergi si coltiva anche in Italia. Al momento i terreni italiani destinati alla coltivazione del mini-kiwi interessano il saluzzese, dove si produrrà il frutto in 40 ettari, per raggiungere poi i 100 ettari entro il 2020.

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