Milano e Torino unite nella musica di Mito

Un lungo viaggio sonoro da Milano a Torino scandito dalle note e dai ritmi della musica jazz, classica, pop, lirica e contemporanea. Al centro delle due grandi città il protagonista indiscusso sarà proprio il suono, coinvolgendo tutti i suoi aspetti, dalla tradizione alla sperimentazione, con 180 concerti, 2600 musicisti, 95 sedi e ben 33 nazioni coinvolte.

Saranno questi i numeri e l’essenza di “Mito Settembre Musica”, il festival musicale che coinvolge per il nono anno consecutivo le città di Torino e Milano e che si svolgerà fino al 24 settembre. Una rassegna musicale dal grande fascino che si sdoppia letteralmente tra i due capoluoghi, grazie al gemellaggio nato nel 2007 tra le due città allo scopo di trasformare il Bel Paese in un palcoscenico di livello internazionale.

Sarà ricco il mosaico  di momenti musicali che si articoleranno anche in luoghi inusuali come ospedali, case di riposo, centri di accoglienza e istituti penitenziari, per raggiungere un più vasto pubblico. Ad accompagnare la musica dell’ampio calendario della kermesse ci saranno anche una serie di eventi collaterali, tra i quali spettacoli per bambini e ragazzi, incontri e convegni culturali.

A Milano si potrà addirittura interagire e divertirsi con il Mito Box, una scatola interattiva che produce suoni diversi al semplice tocco. La scatola sarà la location di eventi musicali, oltre che un angolo di infopoint e di biglietteria. Inoltre il Mito Box non sarà sempre statico ma sarà anche itinerante, raggiungendo il pubblico in via dei Mercanti, Arco della Pace, piazza XXV Aprile e piazza Castello.

Sabato 19 settembre, alle 21 presso il Teatro Regio di Torino, Torino Danza e MiTo proporranno Impromptus di Sasha Waltz, con le musiche di Franz Schubert. Il 23 settembre Giorgio Li Calzi e Manuel Zigante saranno i protagonisti di Solaris, dove due percorsi musicali molto lontani tra di loro si uniranno in un unico spettacolo, tra storia e fantasia.

Tra gli altri eventi che si terranno a Milano spiccano la prima italiana dell’opera in tre atti, Akhnaten, di Philip Glass, la presentazione del nuovo album per pianoforte solo di Stefano Bollani al Teatro degli Arcimboldi, il 21 settembre, lo spettacolo de La Mandragola di Niccolò Machiavelli con le musiche originali scritte dal compositore francese Philippe Verdelot.