Autore Redazione
venerdì
18 Settembre 2015
09:17
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Tempo Libero

L’attesa è finita, tutto è pronto: ad Asti torna il Palio

L’attesa è finita, tutto è pronto: ad Asti torna il Palio

ASTI – Cavalli, fantini e sbandieratori uniti dalla passione per gli usi, i costumi, la cultura e la storia di una città, Asti.

Come di consueto, domenica 20 settembre, torna nel capoluogo astigiano l’affascinante rievocazione storica del Palio di Asti. Un antica tradizione che risale addirittura al 1275, anno in cui gli astigiani corsero il Palio sotto le mura dell’accerrima nemica città di Alba, causando danni e devastazioni alle vigne.

Antichissime origini per un evento che ogni anno colpisce per sfarzo e accuratezza storica, e che rappresenta da sempre il momento clou del settembre astigiano. Saranno 21 i cavalli al canapo, uno per ogni rione partecipante, oltre mille invece i figuranti in costume medievale che si potranno vedere sfilare tra le vie di una città tutta imbandierata.

Lo spettacolo astigiano aprirà il sipario con il tradizionale corteo storico, che da piazza Cattedrale percorrerà le vie del cuore cittadino fino a piazza Alfieri, la suggestiva cornice della gara dei cavalli. Sfileranno cavalieri, dame, nobili, popolani e alto clero che per un’intera giornata animeranno la città. Nei giorni di festa si respirerà l’atmosfera di una tradizione antica otto secoli, capace di conservare nel tempo i tratti che da sempre ne contraddistinguono l’unicità.

Tra le novità di quest’edizione merita di essere citata l’apertura, nelle sale del quattrocentesco Palazzo Mazzola, del tanto atteso Museo del Palio. Una tappa obbligatoria per chi vuole conoscere, fin dalle sue radici, la storia del Palio e della città. Attraverso documenti di grandissimo pregio, filmati, manifesti e altre importanti atti cartacei  mai esposti al pubblico, il museo  documenta  un percorso nella storia lungo ben otto secoli, che poche Città al mondo possono vantare.

Dopo essersi ‘lanciata’ nei festeggiamenti  nei giorni precedenti  con la gara di sbandieratori fra rioni, borghi e comuni, le cene propiziatrici e i goliardici sfottò tra borghigiani, la festa della Città di Asti entrerà nel vivo il fine settimana.

Sabato 19 settembre, alle 14.45, appuntamento con la Sfilata dei bambini, un corteo in costume di oltre 900 bambini che, percorrendo corso Alfieri, via Gobetti e Piazza San Secondo, raggiungeranno Piazza Alfieri per assistere alle prove dei cavalli e dei fantini.

Il protagonista indiscusso della festa sarà però il  Palio che si svolgerà domenica 20 settembre. Si inizierà alle 10, presso le Parrocchie cittadine, dove si terrà l’abituale cerimonia della benedizione dei cavalli e dei fantini e, a seguire, alle  11.00 spettacolo degli Sbandieratori dell’A.S.T.A. (Associazione Sbandieratori di Tradizione Astigiana) in Piazza San Secondo. Alle 14, invece, prenderà l’avvio  il sontuoso Corteo Storico, che da Piazza Cattedrale arriverà fino a Piazza Alfieri. La coreografica sfilata sarà un grandioso affresco capace di rievocare la storia antica  della Città.

Sarà però alle 16 che Piazza Alfieri si animerà con la corsa dei cavalli montati “a pelo”, cioè senza sella. La competizione si articolerà in tre batterie da sette cavalli ciascuna, per arrivare alla finale con nove cavalli.

Per quattro giorni, il fascino della storia medievale rivivrà per la città di Asti, tra le sue chiese, torri e palazzi, edifici testimoni di un’epoca in cui la città era tra le più importanti d’Italia e d’Europa.

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