Autore Redazione
mercoledì
2 Dicembre 2015
08:58
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Tempo Libero

A Milano torna l’immancabile appuntamento con gli Oh Bej Oh Bej, il mercatino di natale della tradizione meneghina

A Milano torna l’immancabile appuntamento con gli Oh Bej Oh Bej, il mercatino di natale della tradizione meneghina

MILANO – Come da tradizione torna a Milano il magico clima natalizio della Fiera degli Oh Bej Oh Bej. Un appuntamento immancabile nel fitto calendario di eventi del capoluogo meneghino, che si svolgerà dal 5 all’8 dicembre nel perimetro esterno del Castello Sforzesco.

Oh Bej Oh Bej è molto più che un nome di una fiera. È l’esclamazione dialettale di stupore e gioia dei cosiddetti monelli milanesi quando videro  giocattoli e dolci distribuiti ai bambini da Giannetto Castiglione, inviato di papa Pio IV. Una fiera che affonda le sue radici nel 7 dicembre del 1510, giorno di Sant’Ambrogio, patrono di Milano.

Non solo il nome di un mercato, non solo un’esclamazione ma una tradizione, un pezzo di storia e cultura della città. Una grande fiera che dal lontano 1510 ritorna ogni anno puntuale per illuminare Milano con la sua calda e avvolgente atmosfera di festa.  Ancora oggi, infatti, gli Oh Bej Oh Bej rappresentano il mercatino di Natale più famoso della città e una delle feste più attese da tutti i milanesi.

Protagonisti della manifestazione di quest’anno saranno 379 espositori dislocati su 25mila metri quadrati. Due terzi delle bancarelle saranno espressione della tradizione meneghina. Nello specifico ci saranno: 56 rigattieri, 17 fioristi, 24 artigiani, 51 mestieranti, 19 venditori di stampe e libri, 5 maestri del ferro battuto, rame e ottone, 14 giocattolai, 17 rivenditori di dolci, oltre a 9 tradizionali venditori di caldarroste e vin brulè, 10 di «Firunatt», le tipiche castagne infilate affumicate, 2 produttori di miele e affini e 4 pittori.

Non è tutto. Ci saranno altre 80 bancarelle lungo il cavalcavia Bussa che collega la stazione di Porta Garibaldi con il quartiere Isola. Si tratta della fiera degli “Alter Bej!” realizzata dagli operatori dall’Associazione “Altrimenti”. Qui verranno esposte autoproduzioni artigianali, pezzi unici e di seconda mano oltre a creazioni artistiche, il tutto accompagnato dalle esibizioni di musicisti e giocolieri.

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