22 Gennaio 2016
08:18
Coumba Freida: in Valle d’Aosta è tempo di Carnevale
VALLE D’AOSTA – Colorato, divertente e goliardico, il Carnevale 2016 è ormai alle porte. E in Italia, il mosaico di eventi per festeggiarlo è a dir poco ricco. Ad affiancare le manifestazioni carnevalesche più conosciute ce ne sono altre meno celebri ma non per questo meno spettacolari. Tra quest’ultime si trova il carnevale della Coumba Freida, una manifestazione valdostana di antica origine dal fascino folcloristico e ancora poco conosciuta tra i turisti.
Originale e intriso di mistero il Carnevale della Coumba Freida si svolge ogni anno nella Valle del Gran San Bernardo, soprannominata Coumba freida dal nome della zona gelida e che prende il nome dagli spifferi gelidi che soffiano nella Valle del Gran San Bernardo. Come da tradizione la manifestazione fa tappa in quasi tutti i comuni della vallata del Gran San Bernardo nei quali si svolgono colorate sfilate.
La prima notizia documentata riguardo questo particolare evento affonda le sue radici in età napoleonica: le caratteristiche attuali della manifestazione risalgono al passaggio in valle dell’esercito napoleonico nel maggio 1800. E’ da qui infatti che trae spunto la tradizionale sfilata della cosiddetta “benda”, formata da maschere e delle caratteristiche “landzette”, personaggi vestiti con i costumi ispirati proprio alle divise dell’esercito francese.
I costumi sarebbero dunque la trasposizione allegorica delle uniformi dei soldati francesi. Tra le altre particolarità a rendere caratteristica la Coumba Freida si trovano l’orso, che rappresenta l’avvicendarsi della primavera; le code dei muli, che rappresentano i venti e servono per allontanare le correnti d’aria nefaste; gli specchi sui costumi, che devono scacciare gli spiriti maligni; il colore rosso, che simboleggia la forza e il vigore e che, anch’esso, ha il potere di esorcizzare i malefici e le disgrazie.
Le sfilate hanno luogo in diverse località della valle, nelle quali le maschere vengono ospitate dalle famiglie per bere, mangiare, cantare e scherzare. In cambio le maschere offrono riti propiziatori, canti e balli e ricordano con grande affetto i famigliari defunti.
Tra gli eventi più attesi di questo carnevale la tappa di Etroubles, che si svolgerà da giovedì 4 a venerdì 5 febbraio, e Bionaz, sabato 6 febbraio.