9 Luglio 2016
22:00
Le Spighe verdi premiano la virtuosa Serralunga di Crea
SERRALUNGA DI CREA – Se le Bandiere blu, segnalano le migliori spiagge e località costiere, ora, sullo stesso modello, da quest’anno ci sono le “Spighe verdi“, riconoscimento della Fee Italia, sezione della danese Foundation for Environmental Education, che con Confagricoltura ‘premia’ i centri rurali che si sono distinti per i processi di sostenibilità e valorizzazione delle risorse naturali.
Riconoscimenti assegnati sulla base di requisiti come la partecipazione pubblica, l’educazione allo sviluppo sostenibile, il corretto utilizzo del suolo, la presenza nel territorio di produzioni agricole tipiche e la gestione dei rifiuti. E ancora, la raccolta differenziata, la depurazione, la qualità dell’offerta turistica, la valorizzazione delle aree naturalistiche e del paesaggio così come l’arredo urbano e l’accessibilità. Un riconoscimento finalizzato a spingere anche altre realtà a scegliere strategie di gestione mirate alla salvaguardia dell’ambiente e alla qualità della vita della comunità.
Le Spighe verdi quest’anno hanno individuato in nove regioni, 13 siti meritevoli per le buone prassi applicate, quali la Toscana con Castellina in Chianti, Massa Marittima, Castagneto Carducci, e la Campania con Agropoli, Positano e Pisciotta. Anche la Liguria, il Veneto, le Marche, l’Umbria, la Puglia, la Sicilia e il Piemonte le hanno ricevute.
È stata proprio la nostrana Serralunga di Crea, l’unico sito rurale del Piemonte, incastonato nel Monferrato, ad ottenere il riconscimento per l’attenzione dedicata al suo territorio, per la valorizzazione del suo sito con il Parco di Crea e per le diverse aziende agricole che attuano un’agricoltura sostenibile.