Dal 9 al 19 novembre torna il Festival dei Diritti nelle province lombarde
PAVIA – Lo scorso lunedì si è tenuta nella sede del CSV Lombardia Sud la conferenza stampa di presentazione dell’attesa edizione 2023 del Festival dei Diritti, organizzato e reso possibile da 208 realtà fra organizzazioni di volontariato, non profit, gruppi informali, enti e istituzioni in collaborazione con CSV Lombardia Sud ETS.
Il Festival si svolgerà dal 9 al 19 novembre nelle province di Cremona, Lodi, Mantova e Pavia, con un programma composto da 60 eventi, di cui 26 nella provincia di Pavia. Le tematiche affrontate durante gli eventi sono ispirate agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
La presidente di CSV Lombardia Sud, Maria Luisa Lunghi, ha sottolineato l’importanza del titolo scelto per questa edizione, “Si può fare!”, affermando che nonostante le sfide del momento, il cambiamento verso un mondo più sostenibile, equo, accogliente e in pace è non solo possibile ma anche doveroso.
Il programma, disponibile sul sito www.festivaldeidiritti.org, è il risultato del lavoro collaborativo delle 208 realtà coinvolte ed è presentato in diretta continuità con il podcast di CSV Lombardia Sud “17 Buone Ragioni – Idee per vivere l’Agenda 2030”. Gli eventi proposti coprono una vasta gamma di formati, tra cui incontri, film, presentazioni di libri, corner interattivi, spettacoli teatrali, performance, mostre e laboratori, offrendo ai partecipanti l’opportunità di riflettere, approfondire e confrontarsi sui diritti di tutti.
Il Festival si concentra su diversi obiettivi dell’Agenda 2030, tra cui la lotta alle disuguaglianze, la promozione della pace, giustizia e istituzioni solide, la salute e il benessere, la sostenibilità delle città e comunità, la partnership per gli obiettivi, il lavoro dignitoso e la crescita economica, l’istruzione di qualità, la parità di genere, e altri ancora. Tutte le iniziative del Festival sono il risultato della partnership e collaborazione tra almeno due realtà che fanno parte della Community della Trama dei Diritti. Sono coinvolte sia iniziative già consolidate che nuove e inedite.
Le collaborazioni con le amministrazioni comunali di Pavia, San Martino e Voghera, oltre alle partnership culturali con istituzioni come la Fondazione Fraschini e l’OSA dell’Università di Pavia, contribuiscono al successo dell’evento. Anche reti di secondo livello, come la Consulta per i problemi Sociali di Voghera e SISTERR, partecipano attivamente.
Il Festival dei Diritti si prospetta come un’occasione unica per promuovere una cultura della cura, dei diritti e della lotta alle disuguaglianze, invitando la comunità a riflettere e costruire un futuro migliore. Concludendo con il motto “SI PUO’ FARE!”, il Festival si propone di ispirare un cambiamento positivo attraverso la collaborazione e l’azione concreta.