Autore Redazione
lunedì
13 Novembre 2023
05:42
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Cronaca - Lombardia

Visita agli impianti Trenord di Milano: gli impegni per migliorare l’efficienza

Visita agli impianti Trenord di Milano: gli impegni per migliorare l’efficienza

LOMBARFDIA – Venerdì l’Assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile di Regione Lombardia Franco Lucente, il Presidente della V Commissione Territorio, Infrastrutture e Mobilità del Consiglio regionale Jonathan Lobati e alcuni consiglieri hanno visitato l’impianto ferroviario Trenord di Milano Fiorenza, il più esteso d’Europa.

Alla delegazione, che è stata ricevuta dall’Amministratore Delegato di Trenord Marco Piuri, sono state mostrate la Sala Operativa, “torre di controllo” del servizio ferroviario lombardo che muove ogni giorno oltre 2200 corse, e i cantieri in corso negli impianti di Fiorenza, Novate Milanese e Lecco per attivare le soluzioni tecnologiche più avanzate nel sistema manutentivo.

Mentre l’azienda continua a garantire l’attività ordinaria, nelle officine vengono montate passerelle mobili sopraelevate, sono realizzati nuovi capannoni e installati strumenti per l’automazione dei processi. A questo si aggiungono i progetti di sostenibilità ambientale dei depositi e del servizio.

I cantieri in corso nei depositi

I nuovi treni richiedono un’evoluzione e un’innovazione delle attività di manutenzione, e i depositi Trenord si stanno trasformando per consentirle. A Milano Fiorenza, in cui 590 persone lavorano 24/7 per la gestione, la manutenzione, la pulizia di un asset di oltre 230 mezzi, si stanno installando passerelle aeree, utili per ispezionare e intervenire sulle apparecchiature tecniche dei nuovi treni, che sono collocate nella parte alta dei convogli.

L’installazione raggiungerà la maggior parte dei binari, mentre l’impianto continuerà a garantire la regolare operatività che prevede ogni giorno 50 interventi di manutenzione programmata o correttiva e di lavaggio.

Novate Milanese, impianto collocato sulla rete Ferrovienord che conta 360 persone, impegnati negli interventi di manutenzione e pulizia su un asset attuale di 117 treni, sono in corso i lavori per l’allungamento dei primi 4 binari di 11 del deposito, per consentire le attività manutentive sui rotabili a cinque e sei vetture. Un ulteriore capannone è in fase di edificazione a Lecco, impianto dedicato alla gestione dei convogli destinati al Nord della Lombardia.

Nuove tecnologie e strumenti per la manutenzione e non solo

Trenord è alla continua ricerca di soluzioni utili a rendere la gestione e la manutenzione dei convogli sempre più tempestiva ed efficiente, ma anche a ridurre i consumi di risorse, in ottica di una maggiore sostenibilità dei processi.

Nei due impianti di Milano Fiorenza e Novate Milanese sono stati installati e attivati due torni in fossa del modello tra i più innovativi oggi disponibile in Italia. Consentono la tornitura di un convoglio al giorno.

A Fiorenza, un’ulteriore innovazione ha raggiunto uno dei tre magazzini dell’impianto, che contano complessivamente 15mila movimenti all’anno. In uno dei tre punti è stato attivato un magazzino automatizzato, che risponde al duplice obiettivo di ridurre gli spazi occupati e i tempi di recupero degli oggetti.

Il magazzino è composto da una scaffalatura mobile, che utilizzando lettori ottici si adatta automaticamente alle misure degli oggetti riposti in ogni vassoio. Complessivamente, lo spazio necessario si riduce di una percentuale fra il 40 e l’80%. Rapidi sono anche i tempi di recupero, pari a pochi secondi. Dopo il ritiro, lo stock viene automaticamente aggiornato sulla base delle effettive disponibilità.

Viaggi e depositi più sostenibili

L’innovazione è anche a servizio della sostenibilità: la Direzione Tecnica di Trenord ha avviato un progetto per la misurazione dei consumi di energia elettrica dei treni durante il viaggio e nei tempi di manovra e di sosta, in stazione e in deposito. Questo consente all’azienda di conoscere nel dettaglio quanto consumano i treni e quanta energia restituiscono alla rete durante la frenatura.

Trenord è la prima azienda in Italia a implementare questa misurazione. I dati raccolti sono utilizzati per un progetto complementare, avviato con il Politecnico di Milano, che consentirà l’elaborazione di un modello che simula diversi stili di condotta dei treni – in due tipologie di flotte e per due tipologie di servizi, quelli suburbani e quelli Regio Express – e ne calcola i consumi, in viaggio, nei tempi di sosta e in deposito. Il risultato saranno indicazioni formative da impartire ai macchinisti, per una “guida e gestione sostenibile dei treni”.

Non solo il viaggio diventa più sostenibile: Trenord lavora per ridurre i consumi anche di uffici e ambienti. Nel sito di Novate Milanese è stato attivato un impianto per il recupero delle acque meteoriche. Il 100% del fabbisogno per le attività di pulizia e rimozione graffiti del deposito è oggi garantito grazie alle acque di recupero, consentendo un notevole risparmio di risorsa idrica.

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