Cronaca - Pavia

Pavia, l’Università celebra l’inizio dell’anno accademico con il corteo e nuovi miglioramenti

PAVIA – Una  giornata di celebrazione accademica quella di ieri per l’Università di Pavia che ha dato il via ufficiale all’anno accademico 2023-2024. La cerimonia inaugurale ha visto il tradizionale corteo accademico, con il rettore Francesco Svelto e i professori in maestose toghe dell’ateneo, muoversi dall’Aula Magna della sede centrale al Teatro Fraschini in Corso Strada Nuova.

La 663^ inaugurazione dell’anno accademico è stata un’occasione di grande risonanza, con il prestigioso ospite d’onore Jean-Marc Chéry, Presidente e CEO di STMicroelectronics, che ha arricchito l’evento con la sua presenza e una lectio magistralis sulle opportunità delle dei semi-conduttori. L’offerta formativa, con circa 100 corsi di laurea, e la partecipazione di circa 200 ricercatori nei progetti di ricerca del PNRR, confermano l’impegno costante dell’Università di Pavia nell’eccellenza accademica.

Con sei Dipartimenti accreditati come Dipartimenti di Eccellenza, l’università ha posto l’obiettivo dimensionale di raggiungere circa 30,000 studenti iscritti entro il 2025, con oltre un terzo degli studenti provenienti da fuori regione. L’acquisizione del “Collegio Don Bosco” e il progetto per un nuovo collegio nella parte nord del Palazzo ex Istituto Neurologico “Casimiro Mondino” testimoniano l’attenzione all’accoglienza degli studenti.

L’inaugurazione del rinnovamento delle torrette e della facciata di Palazzo San Tommaso, insieme all’ampliamento della biblioteca e ai lavori in corso nel chiostro di Palazzo San Felice, sottolineano l’impegno per offrire agli studenti un ambiente accogliente e moderno. Anche il nuovo Campus della Salute, con aule didattiche, biblioteca e centro di simulazione clinica, è un passo avanti significativo nel potenziamento delle risorse accademiche.

Progetti come il Parco Cardano per l’innovazione sostenibile e l‘iniziativa “Università nei Collegi” dimostrano la volontà dell’Università di Pavia di essere un motore di innovazione e coinvolgimento degli studenti. La tradizione dei collegi si unisce a progetti come “Kosmos” e “Anthropos,” evidenziando l’impegno verso il recupero del patrimonio edilizio e l’espansione degli strumenti formativi. Senza tralasciare la voce studentesca con l’appello del rappresentante degli studenti Salvatore Esposito al diritto allo studio, agli alloggi e alla sensibilità del momento storico.

L’Università di Pavia, insieme all’Università italiana, ha così celebrato con orgoglio l’apertura dell’anno accademico 2023-2024, consolidando il suo ruolo di istituzione di eccellenza nel panorama accademico.

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