Il Teatro Valentino Garavani apre le porte a Voghera dopo 37 anni
VOGHERA (PV) – Il Teatro Valentino Garavani di Voghera ha svelato la sua attesissima programmazione per la stagione artistica 2023/2024, promettendo una miscela avvincente di spettacoli per accontentare tutti i palati artistici.
Inaugurato originariamente nel lontano 1845 come Teatro Sociale, il Teatro Valentino Garavani è stato sottoposto a un accurato restauro che ha riportato in vita questa gemma culturale dopo quasi quattro decenni di chiusura. La città di Voghera ha dedicato il teatro al celebre cittadino Valentino Garavani, celebrandolo con uno straordinario evento di danza intitolato “Una serata all’opera con Valentino,” ideato da Eleonora Abbagnato in collaborazione con Daniele Cipriani e l’artista digitale Massimiliano Siccardi.
La Fondazione Valentino Garavani e Giancarlo Giammetti giocano un ruolo attivo nel supportare il teatro, non solo nell’evento inaugurale ma anche nelle stagioni artistiche future. La Fondazione si impegna ulteriormente a offrire borse di studio a giovani talenti locali nei campi della danza, del canto e della recitazione.
Renata Martinotti, Presidente della Fondazione del Teatro Sociale, sottolinea l’impegno nel preservare e celebrare la ricchezza culturale del teatro nella vita della comunità. Francesco Maria Perrotta, Consulente per la gestione del Teatro 2023/2024, esprime la determinazione nel far crescere e ispirare la comunità attraverso la trasformazione e la crescita individuale.
Oltre agli spettacoli, sono previsti eventi dedicati a scuole e famiglie, con progetti educativi che utilizzano l’arte come strumento formativo. Il nuovo logo del Teatro, disegnato da Daniele Benedetti, simboleggia un “meccanismo” di amore e passione che genera arte e cultura nella comunità di Voghera e nel mondo.
La biglietteria del teatro sarà aperta a partire dall’8 dicembre, dando il via alla vendita dei biglietti per una serie di eccezionali spettacoli che abbracciano diverse discipline artistiche.
Il cartellone spazia dalla musica classica al teatro shakespeariano, dalla danza contemporanea a performance uniche nel loro genere. Tra gli eventi più attesi, spiccano il concerto dell’Orchestra da Camera di Mantova con Simone Lamsma al violino e la regia di Andrea Baracco per la rappresentazione di “Otello” di William Shakespeare.
Inoltre, il Teatro Valentino Garavani si propone come luogo di scoperta e sperimentazione, presentando opere meno convenzionali come “Le verdi colline dell’Africa” di Sabina Guzzanti e il recital del pianista Alexander Lonquich. Il calendario degli appuntamenti è ricco di occasioni imperdibili, con spettacoli che si protrarranno fino a maggio 2024.
