22 Dicembre 2023
11:50
Studio al San Matteo su integratore anti colesterolo, utile insieme a sani stili vita
PAVIA – Un integratore che agisce sul metabolismo del colesterolo può essere utile, in combinazione con la dieta e l’attività fisica, per un intervento di prevenzione primaria in persone che presentano un aumento lieve o moderato dei livelli di colesterolo. Sono i risultati dello studio ‘Palimerica’, presentato al recente congresso della Società italiana di cardiologia (Sic) e anche oggi a Milano. Un trial clinico condotto al policlinico San Matteo di Pavia, in cui è stato impiegato un nuovo prodotto a base di berberina, fitosteroli, polifenoli, trigonella, cioè fieno greco, ed estratto di carciofo.
La ricerca ha evidenziato la capacità di controllo non solo dei livelli di colesterolo totale e Ldl, ma anche nel migliorare i trigliceridi e il profilo glucidico. “Lo studio, della durata di tre mesi, è stato condotto in 36 persone che presentavano un colesterolo Ldl compreso fra 115 e 190 mg/dl e un’iperglicemia a digiuno con valori compresi fra 100 e 125 mg/dl. Dopo una fase di reclutamento di due settimane in cui i partecipanti seguivano solo raccomandazioni dietetiche e di attività fisica, è stato fatto un primo prelievo basale, seguito da un nuovo prelievo dopo uno, due e tre mesi per verificare il profilo lipidico, la glicemia e l’insulinemia”, spiega il primo autore della ricerca, Giuseppe Derosa, dell’Università di Pavia – Fondazione Ircss Policlinico San Matteo, responsabile dell’area Diabete della Società italiana di nutraceutica.
I 36 volontari sono stati divisi in due gruppi uguali in cui era prevista l’assunzione rispettivamente di una capsula o di due capsule al giorno del nuovo prodotto. “Dopo tre mesi – continua Derosa – abbiamo osservato un’azione di riduzione sul colesterolo totale, sul colesterolo Ldl e sui trigliceridi. Inoltre, questo prodotto, che sfrutta più meccanismi d’azione, ha mostrato un effetto anche sul profilo glucidico. Per quanto riguarda il colesterolo Ldl la riduzione è stata di 22,1 mg per decilitro, pari a una diminuzione percentuale del 14% nei soggetti che assumevano una capsula al giorno e di 40 mg/dl, corrispondente a una diminuzione del 25%, nel gruppo che assumeva due capsule“. Nei soggetti coinvolti nello studio si è osservato anche un significativo controllo di trigliceridi, glicemia e insulinemia. “La maggior parte dei partecipanti allo studio è tornata a valori di glicemia nella norma“, conclude Derosa.