Vigevano, rafforzati i controlli per contrasto a spaccio, degrado e illegalità

VIGEVANO (PV) – Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica di Pavia, riunitosi oggi in forma itinerante a Vigevano, ha adottato una serie di misure per rafforzare i controlli sul territorio cittadino e contrastare fenomeni di spaccio, degrado e illegalità.

In particolare, le Forze di Polizia intensificheranno le pattuglie nelle vie del centro storico e nelle zone limitrofe alla stazione ferroviaria, con particolare attenzione a esercizi commerciali e locali pubblici. I controlli saranno mirati a prevenire e reprimere reati come lo spaccio di sostanze stupefacenti, la somministrazione di bevande alcoliche a minori e forme di aggregazione moleste.

Nel corso dei recenti servizi straordinari di controllo del territorio, svoltisi il 12 e il 22 gennaio, sono state controllate in totale 87 persone, di cui 34 con precedenti di Polizia, e 9 veicoli. Sono stati identificati 37 cittadini extracomunitari, fra i quali 2, di origine marocchina, destinatari del provvedimento di espulsione perché privi del permesso di soggiorno.

Inoltre, è stata revocata la licenza a un esercizio commerciale fonte di allarme per la collettività in quanto luogo di frequenti interventi da parte delle Forze di Polizia per gravi e reiterati episodi di illegalità.

L’attenzione dei controlli sarà rivolta ai comportamenti antisociali dei giovani nell’ambito del divertimento notturno nelle zone centrali della città. Le Forze di Polizia collaboreranno con i gestori dei locali per garantire il rispetto delle regole e prevenire episodi di disturbo alla quiete pubblica.

Riguardo alla situazione della stazione ferroviaria, il Prefetto ha aggiornato il Sindaco sulle interlocuzioni con RFI finalizzate al progetto di chiusura, anche da remoto, dei sottopassi e alla implementazione dei sistemi di videosorveglianza.

“La sicurezza va mantenuta con la costante e propositiva messa in campo di provvedimenti compositi finalizzati a prevenire reati e comportamenti illeciti, caratterizzati dalla violazione costante e reiterata delle regole, a cominciare dai luoghi di aggregazione di giovani e adulti“, ha dichiarato il Prefetto Francesca De Carlini.