Gestione spese locazioni immobili: Pavia terza in Italia

PAVIA – Pavia si distingue come una delle città più virtuose d’Italia nella gestione della spesa pubblica, in particolare per quanto riguarda le locazioni di immobili. Secondo la speciale classifica elaborata per AdnKronos dalla Fondazione Gazzetta Amministrativa della Repubblica Italiana nell’ambito del progetto “Pitagora“, Pavia si aggiudica la tripla AAA, il massimo rating possibile, con una spesa di soli 6.782,52 euro nel 2022. Un risultato che la rende la terza città più parsimoniosa d’Italia, dietro solo a Potenza (1.090,48 euro) e Avellino (3.236,48 euro), e davanti a capoluoghi di provincia ben più grandi e popolosi come Milano (1.754.963,24 euro) e Roma (non presente in classifica).

Un dato che emerge con ancora più forza se si considera che la media nazionale per la spesa in locazioni di immobili da parte dei capoluoghi di provincia è di 144.444,44 euro. Pavia si posiziona quindi ben al di sotto di questa media, dimostrando una gestione oculata e responsabile delle risorse pubbliche.

Ma come si traduce questo risultato in termini concreti per i cittadini pavesi? Significa che l’amministrazione comunale è in grado di risparmiare denaro prezioso che può essere reinvestito in altri servizi essenziali per la comunità, come la scuola, la sanità, la sicurezza o la manutenzione del territorio. Un modello di gestione che potrebbe essere adottato anche da altre città italiane, al fine di migliorare l’efficienza della pubblica amministrazione e di garantire un migliore utilizzo delle risorse pubbliche.