“Uniti per un futuro più giusto e paritario”: a Pavia lo sciopero dell’8 marzo a sostegno delle donne

PROVINCIA DI PAVIA – In occasione della Giornata Internazionale della Donna, venerdì 8 marzo, Pavia si prepara a una giornata di mobilitazione con uno sciopero che coinvolgerà diversi settori, tra cui scuola, trasporti e, in via di definizione, la sanità.

Le motivazioni dello sciopero

Lo sciopero, proclamato da diverse sigle sindacali, tra cui Flc CGIL, Slai Cobas, Adl Cobas, Cobas Usb e Cobas Sub, ha l’obiettivo di sensibilizzare sulla situazione delle donne e di rivendicare politiche concrete per prevenire i femminicidi e la violenza di genere; un sistema sociale che sostenga il lavoro femminile a partire da salario e diritti; parità salariale e fine del ; gender pay gapriconoscimento del lavoro di cura come responsabilità sociale.

“L’8 marzo dev’essere una giornata di lotta”, dichiara Flc CGIL Pavia. “I diritti delle donne, l’uguaglianza di genere, l’autodeterminazione, la parità salariale non sono ancora una realtà per tutte. Anzi, assistiamo a un attacco, a una messa in discussione dei diritti che le donne si sono conquistate nel corso degli anni”.

Lo sciopero dell’8 marzo si collega idealmente al 25 novembre scorso, quando l’Italia è stata attraversata da una forte ondata di sdegno popolare contro il femminicidio. “Proclamiamo lo sciopero perché insieme a tante organizzazioni sindacali in Europa e nel mondo pensiamo che è possibile cambiare le cose”, conclude Flc CGIL Pavia. “L’8 marzo dev’essere una giornata di lotta per sostenere le ragioni e le richieste di un cambiamento concreto”.

Oltre allo sciopero, sono previste diverse iniziative in città per celebrare l’8 marzo e ribadire l’importanza della lotta per i diritti delle donne.