13 Marzo 2024
08:34
Pedopornografia: cinque arresti in Lombardia, perquisizioni anche nel Pavese
LOMBARDIA – La Polizia di Stato ha eseguito 21 perquisizioni in Lombardia nelle province lombarde di Como, Lodi, Monza Brianza, Milano, Pavia e Varese nell’ambito dell’operazione Ontario 3, finalizzata al contrasto della pedopornografia online. Cinque persone sono state arrestate: quattro in flagranza di reato per detenzione di ingente quantitativo di materiale pedopornografico e una per abusi sessuali su due bambine in età preadolescenziale.
L’indagine ha permesso di documentare che gli arrestati producevano materiale pedopornografico inducendo bambini, anche di sette/otto anni, a compiere atti sessuali in streaming o a riprendersi in atti di autoerotismo. L’operazione è stata possibile grazie all’alta specializzazione degli operatori della Polizia Postale che hanno sequestrato i dispositivi informatici degli indagati.
L’analisi dei dispositivi ha rivelato la condivisione online di video raffiguranti abusi sessuali su bambini, anche neonati. L’indagine è stata avviata dal Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica di Milano e diretta dalla locale Procura della Repubblica. Il Centro Nazionale per il Contrasto alla Pedopornografia Online (CNCPO) ha ricevuto una segnalazione di utenti italiani coinvolti nella detenzione e diffusione di materiale pedopornografico su un noto social network. Gli indagati utilizzavano profili social creati con dati fittizi e connessioni anonime per commettere i reati.
L’operazione ha portato al sequestro di migliaia di file multimediali di natura pedopornografica. La Polizia Postale di Milano ha analizzato oltre 117.000 connessioni, identificando 26 persone, di cui 5 già con precedenti penali.