883 e intelligenza artificiale: a teatro un connubio inedito con Mauro Repetto

LOMBARDIA – Mauro Repetto, l’ideatore e co-fondatore degli 883, torna in Italia per il suo debutto in teatro con lo spettacolo “Alla ricerca dell’uomo ragno”. L’anteprima nazionale del tour 2024/2025 sarà il 28 aprile a Bergamo (Teatro Serassi di Villa D’Almè).

Lo spettacolo, tratto dal suo libro di successo “Non ho ucciso l’uomo ragno” (edito da Mondadori), è un one-man show che si avvale di intelligenza artificiale, una novità assoluta nel mondo del teatro. Prodotto da Raffaella Tommasi per Daimon Film e Sold Out, con la regia di Stefano Salvati e Maurizio Colombi, “Alla ricerca dell’uomo ragno” vanta effetti visivi che fanno rivivere il mondo degli 883.

Repetto, in carne e ossa sul palco, interagisce con se stesso e con Max Pezzali da ragazzi, prima del successo. Lo spettacolo ripercorre la storia degli 883, con aneddoti e curiosità sulle loro canzoni. Repetto recita, balla e canta le hit della band, presentando anche un brano inedito.

“Un raggio di nostalgia: due menestrelli che scrivono canzoni con un solo obiettivo, consegnarle al conte Claudio Cecchetto“, commenta Repetto. “Ecco, questo spettacolo mi permette di rivivere quelle emozioni e di riassaporare un raggio di quei pomeriggi passati con Max a scrivere le canzoni della nostra vita”.

“Alla ricerca dell’uomo ragno” toccherà le principali città italiane a partire dall’autunno. I biglietti sono già in prevendita. Repetto, che risiede in Francia, è attualmente impegnato nella realizzazione di due film e della serie “Bad Crossfit” co-prodotta da Robert Watts, il grande produttore di Star Wars e Indiana Jones.