29 Marzo 2024
10:11
Buffon all’Università di Pavia: “L’alimentazione? A 30 anni ho capito che era la chiave per la mia longevità”
PAVIA – “A 30 anni ho capito che se non mi fossi preso cura di me con uno stile alimentare preciso difficilmente sarei arrivato a essere un atleta longevo“. È con questa riflessione che Gigi Buffon, ex portiere della nazionale italiana e oggi capo delegazione della Nazionale Italiana e ambassador Airc, ha aperto ieri mattina la sua lezione agli studenti di Scienze Motorie dell’Università di Pavia.
Nel corso dell’incontro al Campus Aquae, dal titolo “Mangio sano e faccio sport: un assist alla prevenzione, un gol per la salute”, Buffon ha dialogato con Riccardo Di Deo, nutrizionista e divulgatore scientifico della Fondazione AIRC per la Ricerca sul Cancro. L’ex campione ha sottolineato l’importanza della prevenzione per mantenersi in forma e ridurre il rischio di malattie, in particolare il cancro.
“Mi sono sempre sentito fortunato ad aver avuto qualità nel DNA, ma dovevo fare in modo di meritarmele col comportamento e il rispetto per il mestiere“, ha detto Buffon. “Per questo motivo, intorno ai 30 anni, ho dovuto iniziare a fare tanta prevenzione, sia in campo che fuori dal campo”. Un messaggio che, soprattutto per le nuove generazioni, può fare la differenza anche nella lotta contro il cancro.