3 Aprile 2024
05:43
Piena del Ticino a Pavia: Battellieri Colombo al lavoro per la messa in sicurezza
PAVIA – Le abbondanti piogge del fine settimana hanno provocato la piena del Ticino a Pavia. Secondo i dati di laghi.net la portata del Lago Maggiore ha un afflusso di 1000 metri cubi al secondo, in costante aumento. Una situazione che, sebbene sotto controllo per quanto riguarda le sponde dei centri urbani, ha provocato alcuni problemi a Travacò Siccomario, dove il Ticino è esondato inghiottendo nuovamente la Big Bench.
Da martedì mattina gli uomini della Battellieri Colombo, storica società remiera pavese, sono al lavoro per mettere in sicurezza la casa galleggiante della società, un catamarano da 10 tonnellate, e gli attracchi delle imbarcazioni. La tendenza è al moderato ottimismo, ma la situazione rimane sotto controllo. I dati dei laghi saranno monitorati costantemente nelle prossime ore per valutare l’evoluzione della piena.
Un pericolo per le diverse strutture galleggianti presenti sul Ticino è rappresentato dai grossi tronchi che stanno scendendo a valle. Le remiere, tra cui la Battellieri Colombo, chiedono da tempo che venga fatta manutenzione sul fiume per evitare situazioni di pericolo. Guido Corsato, presidente della Battellieri Colombo, ha dichiarato: “La presenza di tronchi rappresenta un pericolo per le case galleggianti e per la navigazione. Si fermano negli imbocchi dei ponti. Se il Po si alza diventa un problema, perché il rischio è che faccia da tappo. È importante che le istituzioni competenti intervengano al più presto per mettere in sicurezza il fiume”.