Moreschi: vertenza in Regione, oggi l’incontro decisivo

VIGEVANO (PV) – La vertenza Moreschi si sposta in Regione Lombardia con un’audizione in programma oggi, 11 aprile, presso la commissione attività produttive del consiglio regionale. Un incontro cruciale per il futuro dell’azienda di calzature vigevanese e per i 59 dipendenti raggiunti dalla procedura di licenziamento collettivo.

Al momento, non ci sono prospettive rosee per i lavoratori. Le speranze di un ripescaggio per l’avvio di un ufficio stile che lavori conto terzi, avanzate dai sindacati e dai partiti, non hanno trovato terreno fertile presso l’azienda. La Moreschi, infatti, conferma la volontà di chiudere al più presto il grande stabilimento di Via Cararola.

Una situazione drammatica per i dipendenti, che ad oggi non hanno ancora ricevuto gli stipendi di gennaio, febbraio e marzo. A molti di loro non sono stati versati neanche i contributi del “Previmoda”, il fondo pensione complementare che integra la pensione pubblica. I dipendenti licenziati a luglio, invece, attendono ancora le ultime rate del Tfr.

L’azienda sta trattando la cessione dello stabilimento, che dovrebbe permettere di saldare le competenze arretrate, ma non a breve scadenza. Un futuro incerto, dunque, per i lavoratori della Moreschi, che attendono con ansia l’esito dell’incontro in Regione.

I sindacati chiedono alla Regione Lombardia di intervenire per scongiurare i licenziamenti e trovare una soluzione che tuteli i diritti dei lavoratori. In particolare, si chiede l’attivazione di un tavolo di crisi con la partecipazione di tutte le parti coinvolte, azienda, sindacati e istituzioni.

“Aiutateci a salvare il nostro lavoro”, è l’appello dei lavoratori della Moreschi. “Non possiamo permettere che una storica azienda come la nostra chiuda i battenti. Ci sono tante famiglie che dipendono da questo lavoro e che rischiano di rimanere senza futuro”. La speranza che le istituzioni intervengano per trovare una soluzione che salvi l’azienda e i suoi posti di lavoro.