Autore Redazione
lunedì
8 Aprile 2024
13:01
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Cronaca - Voghera

Voghera, Tour de France: la gru del Teatro Garavani complica il percorso. Sindaco Garlaschelli: “Troveremo una soluzione”

Voghera, Tour de France: la gru del Teatro Garavani complica il percorso. Sindaco Garlaschelli: “Troveremo una soluzione”

VOGHERA (PV) – Un’insolito paradosso si è parato davanti all’amministrazione di Voghera: la gru posizionata per i lavori di restauro del Teatro cittadino, proprio sul percorso del Tour de France, previsto per il 1° luglio. Come conciliare, dunque, la necessità di completare i lavori al Garavani entro i tempi previsti dal PNRR, con il passaggio della celebre corsa ciclistica?

La gru, installata in Via Emilia, non può essere rimossa per non compromettere il cronoprogramma dei lavori. La conferma è data dal sindaco Paola Garlaschelli, che ai microfoni di Radio Gold ha preso in mano la situazione, rassicurando i cittadini e illustrando le possibili soluzioni.

Due le ipotesi al vaglio. Innanzitutto, un piano A: deviare il Tour de France attraverso Piazza del Duomo, cuore pulsante della città. Un’opzione suggestiva che permetterebbe di far ammirare ai telespettatori la bellezza del centro storico. “L’acciotolato di Piazza Duomo non dovrebbe creare problemi agli atleti. Se si riuscisse a far passare il Tour da lì, sarebbe un plus per Voghera, un’occasione per mostrare ancora meglio al mondo la bellezza del nostro centro.

Segue eventualmente un piano B: far transitare la corsa nei pressi della stazione ferroviaria, percorrendo Viale Montebello, Via Matteotti e Via Fratelli Kennedy. Un percorso più sicuro e garantito in termini di logistica, ma meno suggestivo del primo. “Anche questa opzione ha i suoi vantaggi”, sottolinea Garlaschelli, “Permetterebbe di far vivere il Tour de France a un quartiere diverso della città e di coinvolgere un pubblico più ampio”.

La scelta del percorso definitivo non è semplice e tiene conto di diversi fattori, tra cui la sicurezza dei ciclisti e del pubblico e l’impatto sulla viabilità. “Non è una iattura, ma un’occasione per immaginare un percorso alternativo, che potrebbe essere addirittura migliorativo. Avevamo già avviato un’interlocuzione con gli organizzatori  prima della Milano-Sanremo, per discutere la possibilità di modificare il percorso del Tour a Voghera”. Sul cantiere in Via Emilia: “la priorità sul teatro rimane il rispetto del cronoprogramma del PNRR, ma sono fiduciosa che troveremo una soluzione che soddisfi sia le esigenze del Tour che quelle della città”.

La vicenda della gru di Voghera ha acceso un dibattito importante sul futuro della città. La scelta del percorso del Tour de France è solo un tassello di un mosaico più ampio, che riguarda la riqualificazione urbana, la mobilità sostenibile e la valorizzazione del patrimonio storico e culturale. L’auspicio è che questa occasione possa essere colta per far crescere Voghera e renderla una città più bella, sicura e attrattiva per tutti. La decisione definitiva sul percorso sarà presa nelle prossime settimane.

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