22 Aprile 2024
13:01
Pavia, divieti di sosta in centro dal 22 al 28 aprile per le riprese di “Belcanto”
PAVIA – Da oggi, 22 aprile, fino a sabato 28 aprile, con la sola eccezione dei giorni 24, 25 e 26 aprile, scattano divieti di sosta con rimozione forzata in tre zone del centro storico di Pavia per consentire le riprese della serie Tv “Belcanto“, prodotta da Rai e Lucky red. Nei giorni interessati non potranno sostare, oltre alle auto, nemmeno biciclette e moto in piazzetta Belli, piazza Italia e piazza Guicciardi.
Il primo ciak pavese della serie “Belcanto” è stato battuto proprio oggi, 22 aprile e da lì in poi le riprese della serie tv dureranno due settimane e mezzo. Rispetto alle altre location lombarde della produzione Rai – Brescia, Bergamo e Osnago – Pavia sarà infatti quella più utilizzata. I set saranno il Teatro Fraschini (“trasformato” ad arte in un teatro milanese”), la sede centrale dell’Università e vie limitrofe al centro storico e all’ateneo. La serie è ambientata nell’Ottocento e il divieto serve per consentire la sosta ai mezzi della produzione.
I divieti di sosta, seppur necessari per il regolare svolgimento delle riprese, causeranno sicuramente disagi ai residenti e ai pendolari che utilizzano le zone interessate. Per questo motivo, il Comune di Pavia ha invitato i cittadini a programmare i propri spostamenti con attenzione e a utilizzare i mezzi pubblici.
Le riprese
Le riprese a Pavia si svolgeranno in diverse zone del centro storico, tra cui il Teatro Fraschini, piazza del Duomo, piazza Cavagnera e via Cavour. Saranno coinvolti circa 200 figuranti e 50 attori professionisti. La serie è diretta da Giacomo Battiato e vede nel cast Fabrizio Gifuni, Luisa Ranieri, Alessandro Preziosi, Benedetta Gambaruto e Maurizio Lastrico.
“Belcanto” è una serie tv in costume tratta dal romanzo omonimo di Sarah Waters. Ambientata nella Londra del 1815, la serie racconta la storia di due cantanti lirici, Anstey Owens e Robert Lowell, che si innamorano nonostante le differenze di classe sociale. La loro relazione sarà ostacolata dai pregiudizi dell’epoca e dalle ambizioni dei loro manager.
Foto di Frederik Merten su Unsplash