Autore Redazione
venerdì
3 Maggio 2024
09:58
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Cronaca - Vigevano

Moreschi: accordo sugli arretrati, via libera ai licenziamenti

Moreschi: accordo sugli arretrati, via libera ai licenziamenti

VIGEVANO (PV) – È stato raggiunto un accordo tra sindacati e Moreschi per il pagamento degli arretrati dovuti ai 59 dipendenti del reparto produzione, in procinto di essere licenziati. L’intesa, raggiunta ieri durante un incontro in Regione Lombardia, prevede il saldo di “tutto quanto dovuto a tutti i lavoratori”, come sottolineato dai sindacalisti Giovanna Currò e Michele Fucci della Cgil. L’accordo rappresenta un passo avanti importante per i lavoratori, che da mesi lottano contro i licenziamenti e il pagamento irregolare delle spettanze. A febbraio, infatti, l’azienda aveva annunciato la chiusura del reparto di produzione, avviando la procedura di licenziamento per tutti i 59 dipendenti. Solo pochi mesi prima, a luglio, altri 27 lavoratori erano stati licenziati dai reparti di pelletteria e orlatura.

L’accordo di oggi, pur garantendo il pagamento degli arretrati, non scongiura i licenziamenti. I 59 dipendenti saranno infatti redistribuiti in un’altra sede, dove si occuperanno di logistica, controllo qualità, magazzino e altre mansioni. La sede di via Cararola verrà liberata entro settembre. I sindacati restano vigili sulla situazione dei 27 ex dipendenti licenziati a luglio, che ancora combattono per ricevere regolarmente le rate dei TFR. Per i 59 lavoratori in procinto di essere licenziati è stata attivata una clausola di salvaguardia: in caso di mancato pagamento da parte dell’azienda, anche di una sola rata, l’intero importo dovrà essere versato in un’unica soluzione.

L’incontro di ieri è avvenuto alla presenza dei sindacalisti Currò, Fucci, Marina Ponta (Filctem Cgil), Rosario Mascarello (Femca Cisl Pavia) e dei delegati Sergio Currao e Francesca Carminati. Per l’azienda erano presenti Guido Scalfi, legale rappresentante del fondo Hurleys SA proprietario di Moreschi Spa, e il dottor Antonio Palmieri. L’accordo, pur non cancellando i licenziamenti, rappresenta un primo passo positivo per la tutela dei diritti dei lavoratori Moreschi. I sindacati continueranno a monitorare la situazione e a battersi per il rispetto delle clausole contrattuali e per il futuro dei lavoratori.

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