Biogas a Campoferro: la battaglia legale si sposta al Consiglio di Stato

VOGHERA (PV) – Lo scontro sul progetto di un impianto di biogas a Campoferro non accenna a placarsi. La Provincia di Pavia ha impugnato al Consiglio di Stato la sentenza del Tar Lombardia che aveva annullato l’autorizzazione concessa alla società Voghera Green Energy. Il Comune di Voghera, fermo oppositore del progetto, ha incaricato un avvocato per seguire questo nuovo atto del contenzioso.

Un tira e molla tra Comune e Provincia

Sembrava che il Comune avesse avuto la meglio quando, alla fine del 2023, il Tar aveva accolto il suo ricorso contro l’autorizzazione rilasciata dalla Provincia. Era la seconda vittoria per Voghera, dopo l’annullamento della precedente autorizzazione nel 2022. Il Tar aveva ritenuto valide le preoccupazioni del Comune per la salute dei cittadini e l’impatto ambientale dell’impianto.

Ma la Provincia non si è arresa e ha deciso di portare la questione al Consiglio di Stato. Ritiene che le preoccupazioni del Comune siano infondate e che l’impianto non rappresenti una minaccia per la salute o l’ambiente. Confida quindi che il Consiglio di Stato dia loro ragione e sblocchi il progetto.

Indipendentemente dall’esito del ricorso, le problematiche legate all’impianto rimangono aperte. Il “disagio olfattivo” e l’impatto sul traffico sono le principali preoccupazioni del Comune e dei cittadini, soprattutto in considerazione della presenza di una comunità di persone con disabilità psichiche nelle vicinanze. La Provincia dovrà trovare un modo per risolvere queste criticità se vuole portare avanti il progetto. Il futuro dell’impianto di biogas a Campoferro è incerto e la decisione del Consiglio di Stato sarà fondamentale.

L’attenzione resta alta da parte di tutti gli attori coinvolti, cittadini, associazioni e istituzioni, che attendono con trepidazione la sentenza del Consiglio di Stato, che potrebbe avere un impatto significativo sul futuro di Campoferro e del territorio circostante.