Autore Redazione
lunedì
27 Maggio 2024
12:44
Condividi
Cronaca - Pavia

Pavia: crolla la qualità della vita per i bambini, -26 posizioni nella classifica del Sole 24 Ore

Pavia: crolla la qualità della vita per i bambini, -26 posizioni nella classifica del Sole 24 Ore

PAVIA – Pavia scivola al 73esimo posto nella classifica sulla qualità della vita per i bambini del Sole 24 Ore del 2024, perdendo ben 26 posizioni rispetto all’edizione precedente, quando si posizionava al 47esimo posto. Un calo preoccupante che evidenzia la necessità di interventi urgenti per invertire la rotta.

Spazi verdi carenti, servizi per l’infanzia insufficienti e spesa sociale per le famiglie tra i fanalini di coda. Pediatri e scuole medie salvano parzialmente il quadro, mentre la delinquenza minorile si mantiene sotto la media nazionale.

Tra i dati più preoccupanti:

  • Spazio abitativo: Pavia si conferma al 57esimo posto per mq medi per abitante nel settore residenziale, con un valore di 71,9 contro la media nazionale di 75,2.
  • Pediatri: nonostante un discreto 12esimo posto per professionisti attivi ogni mille residenti 0-14 anni (2,9 contro la media di 2,2), la situazione rimane carente rispetto ad altre province.
  • Servizi per l’infanzia: Pavia si colloca al 57esimo posto per bambini che hanno usufruito dei servizi comunali per l’infanzia, con una percentuale del 13,4% contro la media nazionale del 15,6%.
  • Verde attrezzato: ancora un peggioramento in questa voce, con Pavia al 58esimo posto per mq di verde attrezzato per bambino 0-14 anni nel comune capoluogo (20,5 contro la media di 35,5), un dato che evidenzia una carenza di aree verdi dedicate ai più piccoli.
  • Spesa sociale per famiglie e minori: Pavia si posiziona all’ultimo posto, al 95esimo posto, per la spesa sociale per famiglie e minori, con soli 2,2 euro contro una media nazionale di 41,0.
  • Indice sport e bambini: il capoluogo perde in questa voce ben 31 posizioni, scivolando al 68esimo posto per l’indice sport e bambini, che tiene conto di praticanti, scuole e risultati (0,7 contro la media di 1,0). Nel 2023 il valore risultava pari a 1,0, a fronte di una media di 0,9.

Punti di forza

  • Competenza scolastica: nonostante il calo rispetto al 2023, Pavia si posiziona al 45esimo posto per la percentuale di studenti di terza media con competenze alfabetiche adeguate (35,7% contro la media nazionale del 38,7%) e al 48esimo posto per quelli con competenze numeriche adeguate (40,1% contro il 44,3%).
  • Delinquenza minorile: Pavia registra un dato positivo posizionandosi al 69esimo posto per delitti denunciati a danno di minori (2,5 ogni 10mila minori contro la media di 2,2).

Il calo nella classifica del Sole 24 Ore evidenzia la necessità di interventi concreti per migliorare la qualità della vita dei bambini a Pavia. Investire in spazi verdi attrezzati, servizi per l’infanzia e spesa sociale per le famiglie è fondamentale per invertire la rotta. Un’attenzione particolare deve essere inoltre rivolta all’edilizia scolastica, con la messa a norma e l’ammodernamento degli edifici, e all’ampliamento dell’offerta sportiva per i più piccoli.

Il futuro di Pavia passa anche dal benessere dei suoi bambini. Invertire questa tendenza e risalire la classifica è possibile, ma richiede un impegno concreto da parte di tutte le istituzioni e una collaborazione fattiva tra enti pubblici, privati e terzo settore.

Oltre ai dati presentati nell’articolo, il Sole 24 Ore offre un’analisi dettagliata di tutti i 12 parametri considerati nella classifica, permettendo di confrontare la situazione di Pavia con la media nazionale e con le altre province italiane. Questo strumento prezioso può essere utilizzato per individuare con ancora maggiore precisione le aree di criticità e per elaborare interventi mirati al miglioramento.

In vista della prossima tornata elettorale, il calo di Pavia nella classifica del Sole 24 Ore sulla qualità della vita per i bambini deve essere un campanello d’allarme per le istituzioni locali. È necessario un impegno concreto e sinergico per invertire questa tendenza e garantire alle nuove generazioni un futuro migliore.

Condividi