28 Maggio 2024
10:23
San Matteo: lavoratori in agitazione, sciopero generale all’orizzonte
PAVIA – L’incontro in prefettura tra sindacati e dirigenza del Policlinico San Matteo di Pavia si è concluso senza un accordo, lasciando i lavoratori in stato di agitazione. Le criticità da tempo denunciate, tra cui carenza di personale, ritardi nei pagamenti degli incentivi, eccesso di lavoro straordinario e carenza di parcheggi, non hanno trovato soluzioni concrete.
Nonostante la dirigenza, guidata dal direttore generale Stefano Manfredi, abbia riconosciuto le problematiche e promesso di attivare pagamenti arretrati, aprire tavoli di confronto e attuare soluzioni per i parcheggi, i sindacati di Fp Cgil, Fpl Uil e Fials non esprimono aperture. Hanno dato due mesi di tempo alla dirigenza per tradurre le parole in fatti, minacciando manifestazioni di protesta, azioni legali e persino lo sciopero generale se gli impegni non verranno rispettati.
Il clima all’interno del Policlinico è di forte preoccupazione. I lavoratori chiedono soluzioni immediate per poter lavorare serenamente e garantire un’assistenza di qualità ai pazienti. Rimangono aperte diverse questioni cruciali, tra cui risposte sui tempi precisi per i pagamenti arretrati, misure concrete per la carenza di personale e il lavoro straordinario e soluzione per la carenza di parcheggi.
I prossimi due mesi saranno cruciali per il futuro del Policlinico San Matteo. I lavoratori e i cittadini attendono con trepidazione le risposte concrete della dirigenza per scongiurare lo sciopero e garantire il normale funzionamento dell’ospedale.